La fidanzata di Marco Vannini ha assistito all’omicidio? Le foto esclusive della scena
Le ultime notizie sul caso Vannini: come è morto davvero Marco? Che cosa è successo in quella maledetta villetta? La fidanzata di Marco Vannini ha assistito al suo omicidio? Le foto della scena del crimine in esclusiva su Giallo
Ci sono importanti novità sul caso Marco Vannini. Ricorderete tutti la storia del ragazzo morto nella villetta di Ladispoli, nella casa di quelli che forse sarebbero diventati i suoi suoceri. Un ragazzo che aveva solo 20 anni, era la gioia dei suoi genitori che oggi si ritrovano a combattere in prima linea per scoprire come è morto, cosa è successo davvero a Marco e chi lo ha ucciso. Già perchè di omicidio di deve parlare, volontario o involontario che sia. Marco è stato ucciso da un colpo di pistola, sparato per sbaglio secondo i presenti sulla scena. E una delle novità arriva proprio in merito alla scena del crimine: all’omicidio di Marco non avrebbe assistito solo Antonio Ciontoli, padre di Martina, la fidanzata del ragazzo ma anche lei e suo fratello. Si parla di questo sul numero di Giallo in edicola oggi che svela delle importanti novità.
LA STORIA DI MARCO VANNINI: RIPERCORRIAMO LA PRIMA RICOSTRUZIONE
Si legge sul nuovo numero di Giallo: “Dopo l’omicidio, infatti, erano stati sottoposti al test dello stub Antonio Ciontoli, 47 anni, e i figli Federico e Martina. Su tutti e tre l’esito è stato positivo. Che cosa significa? Significa che sulla scena del delitto non c’era soltanto Antonio Ciontoli, ma anche i suoi due figli.”
Inoltre per la prima volta sul settimanale diretto da Andrea Biavardi vediamo le foto della scena del crimine e le osservazioni da fare sono diverse. In primo luogo ecco l’immagine della vasca da bagno. Come potrete vedere è pulita, non ci sono tracce di sangue. Le cose da dire sono due: o Marco non era in bagno al momento del suo ferimento, per cui il racconto dalla famiglia Ciontoli sarebbe smentito dall’origine, oppure qualcuno ha pulito la vasca da bagno prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. In questo caso la domanda sorge spontanea: perchè pulire? Marco era ferito, stava male, perchè non occuparsi di lui? Da quello che si vede nelle foto non ci sembra che chi vivesse in casa fosse particolarmente attento all’ordine, le immagini ci mostrano una casa disordinata, per cui perchè pensare di pulire subito la vasca?
In un’altra foto si vede una camera da letto, probabilmente il lettone è quello sui cui Marco è stato adagiato lo si intuisce dalla posizione dei cuscini. Nella foto sembrerebbe esserci un elemento stonato, un phon. A che cosa potrebbe esser servito?
A questa domanda cerca di dare una risposta il legale della famiglia Vannini, l’avvocato Celestino Gnazi. Le sue parole ai giornalisti di Giallo: “Da quello che sta emergendo, sembra ormai chiaro che le cinque persone coinvolte nella morte di Marco fossero perfettamente lucide nei momenti successivi alla sparatoria. È stato lo stesso Ciontoli a dichiarare di essersi reso conto che il ragazzo stava molto male. Quindi l’uomo non ha sottovalutato le condizioni di salute di Marco, bensì ha preferito, insieme con il resto della famiglia, nascondere scientificamente ogni prova.”
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1 response to “La fidanzata di Marco Vannini ha assistito all’omicidio? Le foto esclusive della scena”
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Cosa potrei dire sono schifata io se fossi i giudici gli darei ergastolo non vorrei sapere chi c entra c era tutta la famiglia nessuno ha aiutato Marco per possono pure morire la mamma non si potrà mai rassegnare hanno sbagliato devono pagare