Attualità Italiana

Omicidio Teresa e Trifone ultime notizie: Ruotolo ha ucciso con un movente passionale?

Le ultime notizie sull'omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone: si scava nella vita sentimentale di Ruotolo, il movente potrebbe esser legato alla passione? Spunta la pista dell'omosessualità...


Una domanda fatta a Giosuè Ruotolo da chi indaga potrebbe portare verso il movente nel duplice omicidio di Pordenone. Sono queste le considerazioni che arrivano da una esclusiva lanciata dal settimanale Giallo che per la prima volta rivela alcuni dettagli sull’interrogatorio che ha visto protagonista il militare. Teresa Costanza e Trifone Ragone sono stati uccisi il 17 marzo del 2015, da quel giorno solo tante ipotesi, un indagato ma nessuna clamorosa novità. E quando il nome di Giosuè è venuto alla luce, tutti si sono chiesti quali potessero essere i motivi che lo avrebbero portato a compiere un simile gesto. Potrebbe esserci un movente passionale dietro questa vicenda? “Girano delle voci su di lei in caserma” è questa una delle affermazioni che Ruotolo si è sentito fare in un confronto con gli inquirenti. Le voci riguarderebbero la sua omosessualità. Il ragazzo avrebbe detto di non essere a conoscenza di queste voci e avrebbe inoltre sottolineato il fatto che riguarda proprio la sua sessualità ribadendo si non essere omosessuale. Ruotolo è fidanzato con una ragazza di cui molto si è parlato da quando il giovane ex coinquilino di Trifone è stato iscritto nel registro degli indagati. Una ragazza gelosa, ossessiva capace persino di inventarsi delle malattie pur di far tornare a casa il suo fidanzato. E’ possibile che Ruotolo in qualche modo fosse legato sentimentalmente a Trifone, che provasse per lui qualcosa ma non fosse corrisposto tanto da pensare a un omicidio?

Leggiamo su Giallo: “L’indiscrezione circa la presunta omosessualità di Giosuè Ruotolo è stata raccolta all’interno della caserma in cui il militare era di stanza. Ora, infatti, è stato trasferito presso un’altra struttura. Sarebbero stati i suoi ex commilitoni a fare queste importanti confidenze. Gli inquirenti hanno cercato di saperne di più Pordenone riguardo a queste voci. ” E ancora: “Durante un lungo interrogatorio, infatti, Giosuè sarebbe stato sottoposto a una raffica di domande inerenti la sfera sessuale. Oltre a metterlo al corrente sui dubbi dei commilitoni circa la sua “virilità”, a Ruotolo sono state poste domande riguardanti le abitudini sessuali con la propria compagna, Rosaria”.

Nuove indiscrezioni ma nessuna svolta in questo caso che sembra essere ancora una volta fermo, in stallo.



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