Economia

Pensione anticipata 2022, la Corte dei Conti si esprime: uscita con età uniforme

Ecco il parere delle Corte dei Conti in tema di pensioni anticipate per il 2022

Pensione anticipata 2022, la Corte dei Conti si esprime: uscita con età uniforme

Torniamo a occuparci di pensione anticipata 2022, tema quanto mai caldo in questa estate che da poco è cominciata. Il Governo non si è ancora espresso sulle possibili alternative da prendere in considerazione quando Quota 100 sarà definitivamente cancellata: questo avverrà il 31 dicembre 2021. I Sindacati continuano a proporre Quota 41, ovvero la possibilità di andare in pensione a 41 anni di contribuiti versati indipendentemente dall’età anagrafica.

Ma il Governo non sembra essere troppo favorevole a questa opzione, considerata decisamente troppo pesante dal punto di vista economico. In questo quadro di grande incertezza, ecco la Corte dei Conti che, attraverso il suo report 2021, esprime il suo parere parlando di uscita anticipata dal mondo del lavoro e importanza di un’età uniforme a seconda di coloro che dovranno essere “trattati” col metodo contributivo o retributivo. Insomma saranno settimane ancora di grand attesa e la fumata bianca è prevista ormai per dopo l’estate, quando il nodo relativo alla Riforma Pensioni dovrà essere assolutamente sciolto. Come potranno i lavoratori andare in pensione anticipata senza la possibilità di sfruttare Quota 100? Facciamo il punto della situazione per capire meglio cosa propone anche la Corte dei Conti.

Pensione anticipata 2022, la Corte dei Conti si esprime: uscita con età uniforme

Costruire, eventualmente con gradualità ma in un’ottica strutturale, un sistema di uscita anticipata che converga su una età uniforme per lavoratori in regime retributivo e lavoratori in regime contributivo puro“: con queste parole la Corte dei Conti disegna il quadro relativo alle pensioni anticipate 2022. Bisognerà dunque partire piano piano nell’ottica di costruire nel lungo termine un sistema solido. Anche perché, come si legge ancora nel report del 2021, nei prossimi due anni l’andamento della spesa previdenziale potrebbe rappresentare un rilevante elemento critico per i conti pubblici.

Insomma il Governo dovrà cercare di sostituire Quota 100 con soluzioni leggere dal punto di vista economico, per non appesantire troppo le sue casse. D’altronde la stessa Quota 100 sta per essere definitivamente cancellata proprio perché considerata troppo onerosa. E allora, quale scenario attende i lavoratori che vorrebbero salutare anzitempo il mondo del lavoro nel 2022? Per il momento Quota 41, proposta dai Sindacati, resta in piedi seppur con qualche dubbio da parte del Governo. E poi c’è la proposta del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, ovvero la doppia quota: ma tutto è ancora incerto in uno scenario in cui sono davvero molti gli aspetti da tenere in considerazione per prendere le decisioni più appropriate.

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1 response to “Pensione anticipata 2022, la Corte dei Conti si esprime: uscita con età uniforme

  1. Riconosco che andar pensione con poco penalizzato T arrivare a una certa eta’e essendo consapevoli nonostante la passione per il proprio lavoro e anche il bisogno che non puoi piu’continuare a lavorare e non prendere per mesi e anni niente e’ ancora piu’penalizzante cari sindacati, non credete!

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