Marco Simoncelli morto a Sepang dopo un grave incidente
Marco Simoncelli è morto sul circuito di Sepang in Malaysia durante il secondo giro della penultima gara del campionato mondiale di Moto GP 2011. Il pilota italiano del Team Honda Gresini è rimasto vittima di un grave e fatale incidente dove sono stati coinvolti anche due piloti molto amici di Marco Simoncelli, Colin Edwards e […]
Marco Simoncelli è morto sul circuito di Sepang in Malaysia durante il secondo giro della penultima gara del campionato mondiale di Moto GP 2011. Il pilota italiano del Team Honda Gresini è rimasto vittima di un grave e fatale incidente dove sono stati coinvolti anche due piloti molto amici di Marco Simoncelli, Colin Edwards e Valentino Rossi. La situazione dopo l’impatto è apparsa subito gravissima, una banale scivolata da parte del Sic, come veniva chiamato da tutti, durante una piega in una curva a destra, Marco resta attaccato alla moto che scivola verso l’esterno della pista ma per un assurdo ed inspiegabile motivo la moto cambia traiettoria rientrando al centro del tracciato dove sopraggiungono l’americano Edwards a bordo della Yamaha e Valentino Rossi con la Ducati. L’impatto è inevitabile, Coline Edwards centra in pieno Marco Simoncelli alla base della testa, il colpo è violentissimo e fa perdere il casco a Marco che viene colpito anche da Valentino Rossi che però resta in piedi. La scena appare subito gravissima con Marco Simoncelli che giace immobile a centro pista, gara interrotta dalla bandiera rossa, immediati i soccorsi da parte dello staff a bordo pista che trasportano Marco al Centro Medico del circuito, dove il pilota arriva però già in arresto cardiocircolatorio, con un visibile segno alla base del collo dovuto alla ruota che lo ha colpito. Le scene che si susseguono sono quelle dell’attesa angosciosa e piena di speranza, volti tirati e sconvolti quelli del padre Paolo, della fidanzata, degli addetti al Team e degli altri piloti, gli occhi lucidi di Valentino Rossi fanno presagire al peggio, lui che ha vissuto l’impatto capisce che la situazione è tragica e poche speranze possono tenere in vita l’amico. Un altro segnale arriva quando la gara viene definitivamente cancellata e pochi minuti dopo arriva la notizia della morte che lascia tutti increduli con un incredibile senso di vuoto addosso. Marco Simoncelli aveva 24 anni, nato a Cattolica il 20 gennaio 1987, figlio della grande tradizione di motociclisti romagnoli, da tutti considerato il talento che segue a Valentino Rossi, con la sua maniera di guidare sempre al limite e sempre originale. La sua morte lascia come sempre grandi interrogativi sulla sicurezza di questo affascinante sport, dove nonostante l’elettronica e la continua evoluzione, la morte sembra ancora un passaggio inevitabile.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News