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Porto Santo Stefano ultime notizie: comandante dei vigili spara al figlio e poi si uccide

Porto Santo Stefano ultime notizie: comandante dei vigili spara al figlio e poi si uccide. Le ultime news su questa drammatica vicenda


Un vero dramma quello che vi raccontiamo in questa mattina calda di fine luglio. Le ultime notizie arrivano da Porto Santo Stefano ( Monte Argentario): Loredana ha ucciso suo figlio e poi si è tolta la vita. Queste le prime drammatiche notizie che arrivano dalla cittadina, Loredana era conosciuta da tutti, era infatti il comandante della polizia municipale. Nessuno riesce a credere a quanto sia accaduto e si aspettano gli esiti delle indagini per avere anche conferma di quanto sia successo. Sotto choc l’intera popolazione per quello che è successo. 

ULTIME NOTIZIE DA PORTO SANTO STEFANO: LOREDANA SPARA AL FIGLIO E POI SI TOGLIE LA VITA

DALLA PROVINCIA DI GROSSETO-Ha puntato la pistola d’ordinanza alla testa del figlio di 17 anni e ha sparato. Poi, mentre il ragazzo agonizzava a terra, si è uccisa con un colpo alla tempia. Il giovane è morto poco dopo durante un disperato trasporto all’ospedale di Siena. E’ questa la ricostruzione che fanno le forze dell’ordine di quanto sarebbe accaduto oggi, 27 luglio 2017, nell’abitazione della donna, incomprensibili a tutti i motivi per i quali Loredana avrebbe puntato prima la pistola contro suo figlio e si sarebbe poi tolta la vita. Nel suo recente passato un grande dolore: quello della perdita di suo marito. 

La donna, 55 anni, da anni in servizio al comune, fino a ieri, spiegano alcune fonti, ha come ogni giorno regolarmente prestato servizio. La famiglia abitava lungo la strada panoramica di Monte Argentario chiamata strada del Sole. Il suo ex marito, Marco Visconti ex sindaco di Grosseto, è morto per un’emorragia cerebrale nel 2015.  Anni fa la donna, insieme all’ex marito e ad altre persona, era stata rinviata a giudizio per una storia di concussione e tentata concussione. Ma nel 2013 Busonero e Visconti erano stati assolti da tutte le accuse «perché il fatto non sussiste».

A dare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa, spaventati dagli spari provenienti dall’abitazione della donna. Niente da fare però neppure per i soccorritori, per il ragazzo infatti, nonostante la corsa in ospedale, non c’è stato nulla da fare. 



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