Dna maschile ignoto nella bocca di Chiara Poggi: Tizzoni smentisce
L'avvocato Tizzoni smentisce le notizie trapelate in questi minuti sulle tracce di dna ritrovate nella bocca di Chiara Poggi
GARLASCO – Potrebbe sembrare una svolta, ma per ora è solo un indizio incerto. A 18 anni dall’omicidio di Chiara Poggi, il caso di Garlasco torna sotto i riflettori per un dettaglio emerso nel corso dell’incidente probatorio attualmente in corso presso il Tribunale di Pavia: sul tampone orale della giovane, prelevato all’epoca dell’autopsia ma mai analizzato fino ad oggi, è stata rilevata una minima traccia di Dna maschile appartenente a un soggetto non identificato.
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Chiara Poggi, un traccia genetica da confermare: possibile contaminazione?
Secondo quanto riportato dai consulenti delle parti, la quantità di Dna rilevata sarebbe estremamente ridotta. Proprio per questo motivo, l’esame verrà ripetuto, con l’obiettivo di escludere o confermare l’autenticità del campione. Non è esclusa l’ipotesi di una contaminazione, che potrebbe essersi verificata in fase di prelievo, conservazione o analisi del materiale.
Va sottolineato che la traccia non corrisponde né ad Alberto Stasi, l’ex fidanzato condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio, né ad Andrea Sempio, amico della vittima finito sotto i riflettori nelle nuove indagini avviate dalla Procura di Pavia nel 2023.
Il legale della famiglia Poggi: “Ipotesi infondate, nessun Dna sconosciuto sul corpo”
A prendere posizione in maniera netta è stato l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, che ha minimizzato la rilevanza della presunta scoperta commentando pochi minuti dopo l’arrivo della notizia sulla stampa. “Non ci sono Dna di soggetti sconosciuti sulla scena del crimine e ovviamente tanto meno sul corpo di Chiara”, ha dichiarato Tizzoni come viene riportato anche dall’Ansa, aggiungendo che “si tratta di un dato, per quanto possiamo sapere, totalmente destituito da fondamento”.
Secondo il legale, l’attenzione verso queste nuove ipotesi rischia di alimentare confusione e di mettere in discussione una verità processuale consolidata, quella che ha portato alla condanna di Stasi. “Ancora una volta – ha aggiunto Tizzoni – si prospettano ipotesi infondate in assenza di riscontri oggettivi alternativi.”
Le ultime news sull’omicidio di Chiara Poggi
Le indagini coordinate dalla Procura di Pavia, sotto la guida del procuratore Fabio Napoleone e del suo team, proseguono con l’obiettivo di verificare ogni possibile elemento che possa contribuire a fare chiarezza sul delitto avvenuto nella villetta di via Pascoli il 13 agosto 2007.
Il ritrovamento della traccia genetica, per quanto tenue, riaccende l’interesse mediatico sul caso. Tuttavia, finché non saranno concluse le verifiche tecniche e chiarita l’origine del Dna, non si può parlare di svolta né di nuovi scenari investigativi certi. Queste al momento le ultime news da Garlasco e sulla morte di Chiara Poggi.
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