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E’ sempre mezzogiorno, Fulvio Marino fa i luadel panini sfogliati

Fulvio Marino fa i luadel i panini sfogliati nella cucina di E' sempre mezzogiorno

fulvio marino luadel

Che bomba i luadel! Non può mancare Fulvio Marino nella puntata di E’ sempre mezzogiorno del 29 ottobre 2025. Che cosa ci ha preparato oggi di buono il maestro panificatore? Nella puntata odierna mani in pasta con la ricetta del mercoledì. Fulvio Marino oggi fa ricetta con dedica rispondendo alla richiesta di una spettatrice di E’ sempre mezzogiorno. Sono dei panini sfogliati tipici della zona del mantovano che si accompagnano con dei salumi pregiati. Vediamo dunque come si preparano questi luadel, dei panini strepitosi.

Dopo la golosa ricetta di Natalia Cattelani che ha deliziato il pubblico di rai 1 con un’altra delle sue torte speciali, la palla passa a Fulvio Marino, con un’idea per tutti. E se vi siete persi la ricetta di oggi di Nat Cattelani, potete recuperarla leggendola qui. Questa torta di mele croccanti è la fine del mondo.

E’ sempre mezzogiorno, Fulvio Marino fa i luadel panini sfogliati

Iniziamo con la lista degli ingredienti di Fulvio Marino per i luadel: 500 g farina 0, 12 g lievito di birra fresco, 250 ml acqua, 40 g strutto, 12 g sale

Il Luadèl (talvolta scritto lüadèl) è una specialità tradizionale della zona della bassa pianura mantovana — in particolare del comune di Pomponesco (provincia di Mantova) — che merita attenzione per la sua storia, la tecnica di preparazione e il forte legame con il territorio. Era un prodotto di origine contadina: realizzato nelle cascine con ingredienti semplici, spesso utilizzando gli “avanzi” di impasto del pane come materiale per testare la temperatura del forno. La particolarità tecnica: l’impasto viene steso, spennellato di strutto e ripiegato più volte, creando sottili sfoglie sovrapposte che, in cottura, si gonfiano creando un interno alveolato e una crosta dorata.

E adesso passiamo alla preparazione dei luadel di Fulvio Marino. In una ciotola capiente versiamo la farina 0, aggiungiamo il lievito fresco sbriciolato e la maggior parte dell’acqua. Mescoliamo dapprima con un cucchiaio di legno, poi proseguiamo con le mani fino a ottenere un impasto compatto e piuttosto asciutto. A questo punto uniamo il sale e l’acqua rimasta, continuando a lavorare l’impasto per qualche minuto. Infine incorporiamo lo strutto e impastiamo ancora fino a quando sarà completamente assorbito, ottenendo una massa liscia e omogenea.

Copriamo e lasciamo lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio.

Con il mattarello stendiamo l’impasto in una sfoglia sottile, dandogli una forma rettangolare. Spalmiamo uniformemente dello strutto sulla superficie, quindi ripieghiamo i lembi esterni verso il centro. Assottigliamo di nuovo con il mattarello, spalmiamo ancora un velo di strutto e realizziamo una piega a tre. Copriamo l’impasto e lasciamo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente (oppure in frigorifero, se risulta appiccicoso).

Trascorso il tempo di riposo, stendiamo nuovamente la sfoglia e ripetiamo la piega a tre. Con il mattarello appiattiamo fino a ottenere una lingua di pasta spessa circa 1-2 cm. Ritagliamo dei quadrati da circa 70 g ciascuno, li disponiamo su una teglia rivestita di carta forno, copriamo e lasciamo lievitare per 1 ora e 30 minuti a temperatura ambiente.

Infine, cuociamo in forno statico preriscaldato a 190°C per circa 15 minuti, fino a doratura. I panini sfogliati di Fulvio Marino sono pronti per essere gustati!

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