Sogni ad occhi aperti: cosa accade nel cervello?
Ecco cosa accade nel nostro cervello quando facciamo dei sogni ad occhi aperti
Cosa accade al nostro cervello quando facciamo sogni ad occhi aperti? Spesso ci capita di rimanere imbambolati, osservando il vuoto, e creando delle vere e proprie storie nella nostra testa, che forse denotano ciò che ci piacerebbe vivere. Quando sogniamo ad occhi aperti, rielaboriamo alcune informazioni che riguardano la nostra vita e il nostro modo di essere. Per questo, nel momento in cui fantastichiamo, si attivano le aree cerebrali coinvolte nella memoria, come l’ippocampo, il quale archivia le informazioni e recupera i ricordi. Entrano in gioco poi anche i circuiti nervosi della percezione, in quanto i sogni ad occhi aperti possono interessare vari sensi, come se stessimo vivendo davvero la situazione immaginata. Dunque si attivano le medesime aree cerebrali che riguardano l’azione in questione, o la visione di un oggetto, come se anche il nostro corpo fosse immerso materialmente nel sogno.
Ad esempio, infatti, se immaginiamo di compiere un movimento, lavorano proprio le regioni del cervello che entrerebbero in gioco nel caso in cui lo stessimo eseguendo realmente. Lo stesso avviene se immaginiamo un oggetto, in quanto lavorano le stesse aree della corteccia cerebrale visiva che si attiverebbero nel caso in cui lo stessimo osservando realmente.
Uno psicobiologo all’Università di Bergen (Norvegia), Kenneth Hugdahl, ha riscontrato che, nelle allucinazioni uditive, sarebbe presente un deficit nella connessione fra il lobo temporale sinistro, da cui hanno origine i suoni interni, e la corteccia prefrontale, in cui risiedono le funzioni cognitive superiori. La corteccia prefrontale sarebbe in grado così di riconoscere le esperienze sensoriali che avvengono nella realtà, da quelle immaginate nella nostra mente.
Dunque, il nostro cervello è molto attivo nel momento in cui facciamo dei sogni ad occhi aperti. A voi capita spesso?
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