Autobus investe alce: contachilometri schizza al numero del diavolo
E' giallo su un incidente stradale in Bielorussia: un autobus ha investito un alce. Dopo lo scontro il contachilometri del mezzo è schizzato a 666, richiamando il numero del diavolo
Difficile non lasciarsi impressionare dalle misteriose dinamiche dell’incidente avvenuto qualche giorno fa in Bielorussia: un autobus, procedente dalla capitale Bielorussa Minsk verso Kiev, ha investito un alce. L’incidente in sé non è poi tanto raro in questa zona: l’attraversamento delle alci è infatti molto frequente e purtroppo questi animali imprudenti non sempre vengono evitati in tempo dagli automobilisti al volante. Ma senza dubbio quello che è successo dopo lo scontro è meno frequente.
La cosa più inquietante accade infatti subito dopo l’impatto: il contachilometri del veicolo è schizzato da solo fino alla cifra 666,6, il cosiddetto “numero della bestia”, ovvero del diavolo. In molti hanno ricollegato lo strano incidente al passo dell’Apocalisse che testualmente recita “Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.” La “bestia” nel caso specifico potrebbe essere un alce? La stampa locale ha riportato la notizia come il caso di un alce ubriaco investito da un autobus: in realtà l’animale era più propriamente stordito dall’odore della frutta marcia e quindi procedeva imprudentemente in strada. Impossibile per l’autista evitare l’impatto. Ma a sorpresa maggiore è avvenuta quando, ripresosi dallo spavento, l’autista ha guardato il contachilometri.
ERBA DEL DIAVOLO, COME FUNZIONA
Basta il richiamo casuale al numero del diavolo a fare di un comune incidente stradale un giallo con risvolti inquietanti? L’autista Isaac Voronoff non sembra credere a collegamenti satanici e ha commentato l’accaduto che l’ha visto protagonista con una risata. Ma a bordo c’era qualche passeggero superstizioso al quale non è sfuggita la coincidenza e che ne è rimasto maggiormente impressionato. Voi che ne pensate? Solo coincidenza? Sarebbe di certo una storia perfetta per la prossima stagione di Mistero. Chissà che qualche inviato del programma di Italia Uno non volerà in Bielorussia ad intervistare l’autista e i passeggeri.
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