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Cala il Canone Rai: si pagherà in base al reddito

Grosse novità in arrivo per il Canone Rai: si pagherà di meno e in base ai consumi. Le prime indiscrezioni sulle decisioni del governo


Come funziona il “nuovo canone Rai”? Notizia fresca fresca e forse buona per tutte le persone che da anni lamentano che la “tassa” sul canone televisivo era troppo elevata. Cala il canone e le novità riguardano il fatto che si pagherà in base al reddito. Secondo le prime notizie diffuse in merito a questa manovra che porterà al cambiamento, la cifra dovrebbe andare dai 35 ai 70 euro, un bel pò di euro in meno rispetto ai 113 pagati negli ultimi anni. Come riporta anche Il sole 24 ore per ora quelle di cui parliamo sono semplici notizie fondate sul “pettegolezzo” rumors e indiscrezioni. Ma ci sarebbe qualcosa di fondato.

Il sottosegretario Antonello Giacomelli e il suo staff sarebbero al lavoro per il decreto sul canone Rai, che conterrà anche norme sui finanziamenti alle tv locali. Dovrebbe sparire il bollettino individuale con cui si paga (o non si paga) “l’odiata tassa” sul possesso dell’apparecchio televisivo, poi riversata dal Tesoro alla Rai, detratta l’Iva e il minimo contributo all’Accademia di Santa Cecilia. Sempre secondo le prime indiscrezioni che riguardano questo “pacchetto” la cifra da pagare dovrebbe essere nettamente inferiore rispetto a quella pagata sino a questo momento. Il cambio di rotta potrebbe servire a far in modo che a pagare siano di più anche se una cifra minore?

Pare che ogni famiglia dovrà inserire nella dichiarazione Irpef una nota in cui c’è specificato se si è o meno in possesso del televisore o comunque di un mezzo per guardare la tv. In base al reddito del dichiarante ci sarebbe poi un importo da versare. Queste sono le prime clamorose novità che però dovranno essere confermate. Ci sono delle speranze? Lo scopriremo, si spera, a breve.



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