Auto sporca si trasforma in opera d’arte: l’evoluzione della street art
La street art ha una sua particolare evoluzione: adesso l'auto sporca si trasforma in opera d’arte. E' così che un gruppo di artisti improvvisati sfrutta la polvere sulle vetture
Come trasformare un’auto sporca in un’opera d’arte: questa l’idea dell’artista Rick Minns, meglio noto come Ruddy Muddy. La street art ora non si occupa soltanto di muri o dell’esterno di treni e metropolitane. Un’auto sporca può trasformarsi in una vera e propria opera d’arte e quindi godere di una nuova vita grazie alla bravura di alcuni artisti di strada. Esce la sera in cerca di vetture sporche, ma anziché scrivere il classico “Lavami” o fare disegni volgari o mettere la propria firma, l’artista Ruddy Muddy sposta la polvere e crea delle vere e proprie opere d’arte. Nato a Wicklewood ha avuto questa geniale idea e l’ha chiamata Graffilthy Art: una crasi tra Graffiti e Filthy (sporco).
Dopo aver eseguito l’opera d’arte sull’auto sporca, l’artista va via e la gente che osserva divertita scatta le foto con i propri smartphone. Le sue opere non sono esposte e qualcuno potrebbe pensare che durino poco. Ma in realtà i proprietari dell’auto sporca spesso la lasciano incustodita per anni o se la trovano così, talvolta, sono persino divertiti dal disegno e decidono di lasciarlo. Nella foto è possibile vedere una riproduzione della famosa Torre Eiffel. Dunque, questa è l’ultima evoluzione della street art. l’auto sporca si trasforma in opera d’arte e non si fa del male a nessuno. Un modo giocoso per far sì che dalla polvere nasca anche qualcosa di buono e creativo.
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L’arte di strada continua a stupire e mentre ogni giorno si rincorrono le bufale che vorrebbero Bansky arrestato, i giovani continuano a mostrare la loro creatività invertendo le regole e le comuni credenze. L’immagine è il più potente mezzo di comunicazione e lo hanno capito tutti gli artisti che riescono a divertirsi giocando con i codici della realtà, riscrivendoli.
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