Baciamo le mani anticipazioni terza puntata 13 settembre 2013: la trama
Le anticipazioni della terza puntata di Baciamo le mani in onda il 13 settembre 2013
Da pochi minuti si è conclusa la seconda puntata di Baciamo le mani, la nuova fiction di Canale 5 con Sabrina Ferilli e Virna Lisi. Per i nostri lettori arrivano puntuali le anticipazioni che riguardano la terza puntata in onda il 13 settembre 2013! Continuate quindi a leggere solo se siete curiosi.
Prima delle anticipazioni un breve riassunto di quello che è successo nella seconda puntata. Gabriella e Pasquale si sono sposati anche se Agnese non si fida molto della nuova arrivata in casa. In effetti fa bene: la donna non è la vera persona che avrebbe dovuto sposare suo figlio. Pasquale però si accorge che c’è qualcosa che non va e infatti riesce a capire che sua moglie non è quella che dice di essere. Decide però di coprirla perchè si è già affezionata a lei.
Baciamo le mani anticipazioni: la terza puntata in onda il 13 settembre 2013
Anche in America purtroppo c’è la mafia e Ida/Gabriella se n’è subito resa conto. Agnese infatti deve fare i conti con il volere di Don Gillo che le propone un affare al quale sembra non poter dire di no. Dalla sua però ha la conoscenza con l’uomo che controlla ancora tutte le famiglie mafiose in America. Don Caruso infatti la rassicura, Don Gillo dovrà lasciarla in pace. Agnese continua a credere che Gabriella nasconda qualcosa, nutre ancora più dubbi dopo che la cameriera ha trovato la foto del matrimonio strappata.
Nel frattempo Bellomo ha capito che Ida, sotto l’identità di Gabriella, si nasconde in America e decide di partire per cercarla. Crede ancora che la sua testimonianza possa essere utile al processo e cerca di raggiungerla. Non sa però che anche la mafia è sulle tracce della donna e che lei rischia la vita…
Proprio nella villa dei Vitaliano infatti sta per succedere qualcosa che potrebbe mettere in pericolo la vita della donna…
Il giorno scelto per la messa in onda della terza puntata di Baciamo le mani è il venerdì, a meno che non ci siano nuovi cambi di palinsesto.
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