Fiction e Serie TV

I Cesaroni 6 fanno flop anche alla domenica: i fans si dividono

Ascolti flop per I Cesaroni 6: la fiction va male anche alla domenica sera, sarebbe stato meglio chiudere i battenti?


La sesta stagione de I Cesaroni sarà anche l’ultima? Un pò lo speriamo, non fosse altro per il bene di una fiction che ha fatto la storia della televisione italiana, è inutile negarlo. Non dimentichiamo che fino a qualche anno fa invece che parlare di flop stavamo parlando di ascolti da record per una prima serata, parlavamo di fenomeno Cesaroni, di evento mediatico. I ragazzini attaccavano le figurine, cantavano le canzoni di Marco, si struggevano per la storia tra lui ed Eva. L’ansia da prossima puntata era così forte che quasi non si dormiva la notte. Bene, noi vorremmo che de I Cesaroni ci si ricordasse per questo e non per il povero Ezio esiliato in Brasile, per le new entry che davvero non sono nel clima giusto e per le storie che sembrano minestre riscaldate di un copione troppo piatto e privo di emozioni. E così dopo il dato di ascolto di ieri, 3 milioni di telespettatori alla domenica sera per I Cesaroni ci chiediamo se fosse davvero necessario. Era davvero utile questa sesta stagione? Perchè rovinare anche i ricordi più belli? Il problema però sembrerebbe essere di difficile risoluzione in quanto i fans della fiction sono davvero divisi. Se leggete i commenti sul web vi renderete conto che una grossa parte rimpiange le stagioni passate ma poi c’è uno zoccolo duro che si appassiona ancora alle vicende della famiglia più allargata della tv.

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I CESARONI 6: DOPO QUESTA STAGIONE SI CHIUDE? E’ FLOP ASCOLTI

In effetti i sentimenti sono contrastanti: ci sono tante critiche, in particolare per la storia che sembra non decollare ma c’è ancora tanta gente che si appassiona a queste vicende. Ad esempio secondo alcuni nelle prossime puntate vedremo Annibale e Stefania insieme, speriamo che gli autori non arrivino a tanto perchè sarebbe una presa in giro davvero clamorosa. C’è chi invece condanna la scelta di far passare Ezio come un bastar* passateci il termine, dicendo che si poteva scegliere anche un altro modo per spiegare il suo addio alla capitale. Insomma come spesso accade in questi casi, si accontenta una parte e si fa arrabbiare un’altra. Una cosa però è certa: bisognerebbe trovare il coraggio, come abbiamo già detto, di mettere un punto. La sesta stagione potrebbe essere quella giusta per dire basta. Sarà così?



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