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Valentina Belvisi, pulendo il sangue della mamma ha capito tutto

Valentina Belvisi è orfana di femminicidio ma è quando ha dovuto pulire il sangue di sua madre che ha capito tutto

valentina belvisi

Valentina Belvisi è orfana di femminicidio, suo padre ha ucciso la sua mamma e quell’uomo da quel momento è diventato solo un pronome, al massimo lo chiama Luigi. Sono passati sette anni dal quell’assurdo delitto, uno dei tanti per qualcuno, ma Valentina Belvisi lo racconta nel suo libro Rinasco per te e a La volta buona per tutti i figli che hanno perso la madre per femminicidio. Rosanna Belvisi è stata ammazzata dal marito e oggi sua figlia ha un rimorso perché solo dopo ha saputo che Luigi aveva già provato ad ucciderla e che la madre non l’aveva denunciato. Quando ha saputo che la mamma era morta era in vacanza con il suo fidanzato, ha scoperto tutto dal telegiornale. Era il 15 gennaio del 2017 ma quell’uomo non era mai stato un vero padre, un vero marito. Valentina aveva 24 anni e oggi che è madre ed è amata da suo marito ancora sente forte tutto il dolore di quel giorno.

Valentina Belvisi ha saputo tutto dal telegiornale

Era in Svizzera, pochi giorni di vacanza con il fidanzato dell’epoca, ascolta il telegiornale, vede la foto della madre, era stata sgozzata in casa. Una mancanza di tatto, una delle tante, la notizia che arriva a tutti prima che a lei. E’ impossibile anche solo immaginare lo strazio di quel momento, del ritorno a casa.

Ha dovuto lavare lei i pavimenti sporchi di sangue

E’ Valentina che ha dovuto lavare il sangue della mamma, nessuno ci aveva pensato, nessuno l’ha aiutata nemmeno in questo. Le hanno dato le chiavi di casa, è entrata e ha visto tutto. Oggi confida che è in quel momento che ha realizzato tutto, che sua madre era morta, che suo padre, Luigi, l’aveva uccisa, che non avrebbe mai portato il cognome di quell’uomo. Ha iniziato ad arrangiarsi da sola, Valentina era sola. Dopo un po’ è andata via, ha ricominciato un’altra vita altrove.

Luigi aveva un’amante, aveva un figlio di due anni, era un mantenuto, non lavorava ma pretendeva che sua moglie gli consegnasse tutto lo stipendio, era lui a gestire i soldi. Alzava le mani Luigi, ha ucciso ed è stato condannato solo a 18 anni di detenzione. 29 coltellate ma è stata esclusa l’aggravante della crudeltà.

Nel 2018 Valentina è riuscita a cambiare il cognome, Belvisi è quello della mamma. “Rinasco per te” è il libro dedicato alla sua mamma, tutto è iniziato dai brutti sogni che faceva di notte ma non ci sono solo incubi, ci sono anche altri ricordi, frasi e consigli che prova a dare alle donne che si trovano nelle stesse condizioni. 

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