Il messaggio di Vessicchio a Garrison prima di morire. Stava già male quando hanno registrato This is me
L'ultimo messaggio di Peppe Vessicchio a Garrison poco prima di morire. Le lacrime del coreografo a Verissimo
A Verissimo, nella puntata del 13 dicembre 2025, Garrison racconta l’ultimo messaggio di Peppe Vessicchio, ricorda con Silvia Toffanin la partecipazione insieme a This is me. Il maestro stava già male, ne è certo, l’ha capito qualche giorno dopo. Vessicchio era già in ospedale da cinque giorni ma non lo sapeva nessuno. Garrison l’ha chiamato, erano amici, hanno lavorato per anni insieme e non solo ad Amici.
“Racconto una cosa molto particolare, io dopo che abbiamo fatto insieme This is me ho chiamato Peppe Vessicchio, abbiamo parlato del suo vino e del mio canto” sembrava andare tutto bene ma poi quel messaggio. >>>Garrison a Verissimo: “Abbiamo tolto a mia mamma tutta la sua indipendenza”
Garrison ricorda l’ultimo messaggio ricevuto da Vessicchio
Silvia Toffanin non aveva idea che Vessicchio durante il suo programma stesse già male. Garrison racconta che dopo la sua telefonata gli arriva un messaggio del maestro, gli dice “Ti voglio bene”
“Perché lui era una persona molto molto sensibile, molto speciale no e mi ha scritto una filosofia e poi alla fine ha detto ‘ricordati di fare una cosa bella tutti i giorni’ sì lui era già in ospedale da 5 giorni e lui veramente era un maestro ma non tipo teacher no, lui è un maestro”.
Tanti anni insieme ad Amici e Vessicchio ha fatto tutti gli arrangiamenti di tutto l’album con cui ha lavorato con Garrison. “Abbiamo fatto tre mesi lavorando poi facevamo fino alle 2 le 3 di notte con Pino Perris e poi faceva da mangiare, poi parlavamo con questo uomo meraviglioso”.
A quel messaggio su whatsapp poi Garrison ha risposto: “Ho detto ‘Peppe non sono triste, mi dispiace che non ti posso abbracciare, che non sento le tue parole, che non mi dice canto, questo sì ma non sono triste. Però Peppe io ti voglio bene”.
L’ha sognato e quel sogno gli è sembrato così reale, qualche giorno fa, il maestro gli diceva: “Stai vicino alla mia famiglia”. Per Garrison quello non era un sogno, erano così legati, si volevano così bene, che il maestro gli ha chiesto davvero di stare vicino alla sua famiglia. Ne ha parlato anche con Andrea Rizzoli, il suo migliore amico e lui mi ha detto: “Sono così contento che hai visto Peppe”.
“Io ho già cominciato a cantare in Italia grazie a lui cioè lui mi ha detto ‘tu hai una cosa speciale’”.