La cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: Antonella Clerici festeggia l’evento storico
Gran festa a E' sempre mezzogiorno con l'annuncio di Antonella Clerici oggi 10 dicembre 2025: la cucina italiana riconosciuta Patrimonio dell'Umanità
E’ una notizia che Antonella Clerici, e non solo lei, attendeva da tempo. Il conto alla rovescia nella cucina di E’ sempre mezzogiorno era iniziato da settimane, accanto a Daniele Persegani. Oggi 10 dicembre 2025 tutto è ufficiale, la speranza è diventata realtà e Antonella Clerici annuncia e festeggia che la cucina italiana è diventata Patrimonio dell’Umanità
A deciderlo è stato il Comitato intergovernativo, riunito a Nuova Delhi, in India. L’Unesco ha ufficializzato la cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Non è il primo riconoscimento per la cucina italiana ma è di certo il più importante e Antonella Clerici a inizio puntata del suo cooking show con totale entusiasmo fa il suo annuncio già nell’anteprima >>Le lacrime di Antonella Clerici per la lettera e il regalo dal passato
Antonella Clerici annuncia che la cucina italiana è Patrimonio dell’Umanità
“Ormai da mesi, da anni per la verità, almeno da un anno che attendiamo – commenta Antonella Clerici – ma oggi l’Unesco ha decretato che la cucina italiana è ufficialmente patrimonio immateriale dell’Umanità e quindi la cucina italiana è Patrimonio dell’Umanità ed è un evento storico che ricorderemo a lungo perché la cucina italiana è la prima cucina al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza”.
Con Antonella Clerici nel suo cooking show oggi c’è Massimo Bottura che insieme a lei ha sostenuto e creduto in questo risultato. L’emozione è davvero forte.
“Oggi l’Unesco ha riconosciuto la Cucina italiana Patrimonio dell’Umanità. Siamo i primi al mondo a ottenere questo riconoscimento, che onora quello che siamo e la nostra identità. Perché per noi italiani la cucina non è solo cibo o un insieme di ricette. È molto di più: è cultura, tradizione, lavoro, ricchezza” le parole del presidente Giorgia Meloni.
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, presente alla cerimonia: “Si vince quando c’è un grande gioco di squadra e l’ingresso della cucina italiana quale patrimonio immateriale dell’Unesco ci incoraggia a fare ancora di più. Ogni ricetta della nostra cucina racconta i territori, promuove una dieta mediterranea sostenibile ed equilibrata, è innovazione e uno straordinario volano di crescita e prosperità”.
Un riconoscimento come sistema culturale complesso, fatto di tradizioni regionali, cicli stagionali, biodiversità agricola, convivialità e condivisione. Di certo unici al mondo.
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