Marina e Sandro Giacobbe ci fanno piangere per la malattia e per l’amore
Sandro Giacobbe e Marina a La volta buona raccontano come affrontano la malattia. Una storia d'amore speciale
Hanno un pizzico di incoscienza che li fa vivere sereni, lo dicono col sorriso Sandra Giacobbe e sua moglie Marina ma o momenti difficilissimi ci sono stati e continuano ad esserci ma insieme li superano, con il loro amore. Sandra Giacobbe sta combattendo contro la malattia, contro il tumore, tutto è iniziato dal cancro alla prostata.
Adesso è un buon momento, anche il cantante è del tutto consapevole che la terapia era giusto affrontarla ed è giusto continuarla, i risultati fanno ben sperare. La famiglia lo sostiene in tutto e non c’è solo Marina, il video messaggio del fratello di Sandro Giacobbe conferma che l’amore è fondamentale. Leggi anche Sandro Giacobbe in carrozzina a causa della sua malattia toglie la parrucca e non perde la speranza
Sandro Giacobbe e sua moglie la lotta contro la malattia
La vita cambia e tutte le cose che gli sembravano più stupide oggi sono importantissime, fare una passeggiata, stare con i nipotini, tutto per Sandro Giacobbe ha un sapore diverso oggi, un’importanza che prima non gli dava.
“Andiamo a fare una visita in più perché quello poi ci salva perché facendo una visita in più magari arriviamo prima a curarci. Ci sono oggi tante situazioni importanti di ricerca che ci possono aiutare” e Sandro ringrazia tutti i medici e chi sta facendo di tutto per lui, per loro, per tutti coloro che combattono contro la malattia.
Giacobbe e sua moglie continuano a sorridere mentre tutti piangono a La volta buona. L’artista racconta di quando ha saputo del cancro, di come ha reagito rimandando il ricovero perché dovevano fare un viaggio bellissimo di dieci giorni, che poi hanno fatto.
La radioterapia, tutti i momenti duri, le paure ma Sandro Giacobbe non avrebbe mai voluto fare la chemio ma alla fine ha dovuto arrendersi. Non ha mai perso l’umorismo, non hanno mai smesso di ridere e di amarsi.
C’è stato un periodo in cui è stato lui a dovere sostenere Marina, da qualche anno è lei che è sempre presente.
Dicono che Marina è una santa ma per lei non è così: “E’ ovvio quando si ama fare quello che sto facendo io ogni giorno con una naturalezza cioè senza pensarci. Ecco l’altro giorno m’ha detto lui ma perché ti devi privare… io volevo andare a fare una passeggiata e lui aveva dei problemi con la pressione, sono effetti collaterali della terapia, misuriamo la pressione c’è l’aveva per terra e quindi ho detto ‘no vabbè non vado è meglio che io stia a casa io mi privo della mia tranquillità se vado, cioè non se sto a casa io mi privo se vado quindi io sto qua con te e non ragazzi’”.
Anche i figli vivono questo momento con serenità, sempre presenti e quando c’è qualcosa che non va non mancano le battute.