Roberta Bruzzone rompe il silenzio e smentisce tutte le voci circolate sul suo addio a Ore 14
La dottoressa Bruzzone rompe il silenzio dopo le voci sui motivi del suo addio a Ore 14
Tocca alla dottoressa Roberta Bruzzone parlare adesso e lo fa con un comunicato stampa diffuso sui social. “In merito agli articoli e alle ricostruzioni diffuse da “Ore 14” e riprese da alcune testate online, è necessario precisare quanto segue in modo chiaro, definitivo e documentato” ha scritto la criminologa. Il riferimento è all’articolo pubblicato questa mattina da Fanpage.it che riferiva di alcune indiscrezioni raccolte da persone che lavorano nella redazione del programma di rai 2. Una ricostruzione che, secondo la Bruzzone, non trova nessun fondamento.
“Le versioni fornite da “Ore 14” circa una presunta trattativa, un mio presunto veto sugli orari o addirittura una mia richiesta di essere invitata “solo al pomeriggio” sono totalmente false, destituite di ogni fondamento e smentite dai fatti e dai documenti in mio possesso. Semmai quella è stata una richiesta avanzata da uno dei responsabili del programma…non certo da me, per tentare di salvare il salvabile” ha scritto nel suo comunicato stampa la dottoressa Bruzzone.
Roberta Bruzzone rompe il silenzio dopo l’addio a Ore 14
Per la prima volta dunque, Roberta Bruzzone parla di quello che è successo: “Da parte mia non è mai esistita alcuna trattativa. Non ne ho mai aperta una. Non ne ho mai voluta una. E non ho mai avuto alcun interesse ad averne. Qualsiasi narrazione diversa da questa è — semplicemente — falsa. A conferma di ciò, basti un dato oggettivo: ieri ero in diretta su Rai1, a “La Vita in Diretta”, a parlare del caso Garlasco insieme all’Avv. De Rensis, senza alcun “problema”, senza limiti di collocazione oraria e senza alcuna interferenza. Questo è un fatto. Il resto è propaganda mediatica costruita per coprire responsabilità interne che non mi riguardano“.
Sono durissime le parole della dottoressa Bruzzone e viene anche da pensare che questa storia comunque, dopo tutto quello che è stato, forse non meritava questo finale visto che, in ogni caso, la criminologa ha fatto parte della famiglia del programma di rai 2 per anni, contribuendo anche al successo del format.
“Mi riservo ogni azione nelle sedi competenti affinché venga ristabilita la verità su quanto accaduto e venga tutelata la mia immagine professionale, lesa da ricostruzioni infondate e da una narrazione artificiosa, completamente scollegata dai fatti reali. Invito pertanto tutte le testate a effettuare verifiche accurate prima di riportare versioni che non trovano riscontro in alcun atto, messaggio o comunicazione ufficiale” ha scritto la dottoressa Bruzzone.
E ancora: “Anzi, è vero esattamente l’opposto ed esiste comunicazione formale e ufficiale a dimostrarlo. Vorrei dire che questa narrazione distorta mi sorprende…ma, in tutta onestà, non è così e tale scenario rafforza la bontà della decisione presa da parte mia. Per quanto mi riguarda, la questione è molto semplice: nessuna trattativa, nessuna richiesta, nessun veto. Solo bugie facilmente smontabili dai documenti.“
Nel frattempo da parte di Ore 14 invece, non c’è nessuna notizia ufficiale e forse, anche Milo Infante, dovrebbe dire qualcosa su quello che sta succedendo, anche nel rispetto del pubblico. Vedremo che cosa succederà, per ora, queste sono le parole della dottoressa Bruzzone.