Reality e Talent

La finale di Amici 16 e la delusione del pubblico: vince il ballo ma perde soprattutto il canto

La finale di Amici 16 e la delusione del pubblico: vince il ballo ma perde soprattutto il canto. La nostra recensione della finale e non solo


Diciamo spesso che i commenti sui social non sono necessariamente sintomatici di quello che avviene in tv, spesso chi si esprime sul web non conosce neppure i protagonisti dello show, del talent, del programma o del film che si commenta. E diciamo anche spesso che gli ascolti non sono sinonimo di qualità per quello che riguarda un programma, un fil, uno show o un talent appunto. Nel caso di Amici 16 valgono chiaramente questi due ragionamenti ma i tanti commenti che sono arrivati sulla finale di Amici via social esprimono quello che secondo noi è accaduto davvero in questa edizione del talent di Canale 5. Alla fine ha vinto Andreas  che ha avuto un percorso impeccabile, ha vinto la danza quindi, da tanto non accadeva, pensare che anche il regolamento per l’occasione è cambiato. I ballerini, vedi Cosimo, che non è arrivato in finale, Sebastian e Andreas sono stati davvero bravi in questa edizione di Amici. Ci sentiamo però di dire che ha perso il canto, ha davvero perso in modo clamoroso e non solo perchè sui social sono piovute tante di quelle critiche come non si vedeva da anni ma perchè davvero le orecchie le abbiamo tutti e sentir cantare Riccardo in finale è stata una sorta di punizione per il pubblico a casa. Ora, i giornalisti presenti in studio, sui quali facevamo affidamento per una signora critica, non hanno avuto lo spazio giusto o forse il modo, o forse hanno preferito riservare le critiche alle pagine dei giornali per i quali scrivono. Molti di loro hanno preferito concentrarsi sul Andreas e su Sebastian, non parlando di Riccardo. Le prime esibizioni di Riccardo sono state imbarazzanti, al limite di  un karaoke da piazza. Sarà anche vero che coinvolge le ragazzine probabilmente troppo impegnate a cantare i suoi complicatissimi testi per ascoltare tutte le stonature. Sarà anche vero che l’intonazione non fa il successo di un cantante e infatti la cosa più grave è la considerazione che si ha dei testi, delle canzoni di Riccardo, tutte uguali e prive di ogni contenuto. Morgan lo aveva detto e forse ha pagato anche per questo in un luogo in cui non si fa altro che ricordare che Riccardo quelle canzoni le ha scritte a 16 anni. Si sente eh, non c’è bisogno di ricordarcelo. Speravamo che la critica, oltre a premiare chiaramente Sebastian che avrebbe anche meritato la vittoria, avrebbe trovato il tempo per dire due paroline. In effetti Giordano ci ha provato, il messaggio era chiaro anche se è stato letto in altro modo. Ci ha provato anche la giornalista dell’Ansa ma poi arriva Ermal Meta, uno che canta da Dio e scrive testi straordinari a dirci che Riccardo ha fatto delle esibizione magnifiche. Qui sono due le cose: o quel fumo che a casa ci ha impedito per qualche minuto di vedere quello che stava accadendo ha strani effetti manipolatori sulle menti di chi lo inala o la cosa non si spiega. Ma del resto, il gusto si sa, varia da persona a persona. Per cui anche noi auguriamo a Riccardo di avere il percorso che merita, del resto in Italia talenti come Rovazzi trovano la loro collocazione. Bisogna solo capire che genere di talento si ha!

La conclusione è che la finale di Amici 16 è stata una delle peggiori di sempre: noiosa, ripetitiva, priva di pathos. Maria ci ha provato con i collegamenti a casa, e meno male che la nonna di Andreas ci ha risvegliato dal torpore. Una mossa che ha tolto anche spazio ai commenti dei giornalisti, perchè noi siamo sicuri che se avessero potuto dire di più, qualche commentino poco gradevole sarebbe venuto fuori. Ma tant’è…

Ha vinto Andreas, ha vinto il ballo ma ha perso clamorosamente il canto. 



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