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Il Moige contro Francesco Monte e l’Isola dei famosi: fatti denunciati all’ambasciata in Honduras

Il Moige scende in campo contro l'Isola dei famosi e Francesco Monte e contatta direttamente l'ambasciata Italiana in Honduras per chiedere che siano presi dei provvedimenti


Mediaset ha preso la sua posizione con un comunicato stampa con il quale si informa il pubblico che ha seguito l’Isola dei famosi e non solo, che si stanno cercando le prove di quello che sarebbe accaduto nella villa dove i concorrenti erano ospiti prima della puntata ( ricordiamo che ci hanno detto che in questa villa c’erano telecamere nascoste e che avrebbero ripreso tutto). Il caso però passa da un giornale all’altro e le accuse che Eva Henger ha lanciato dalla diretta di un programma televisivo fanno molto discutere. Il vero problema, come sottolineano in tanti, non è il comportamento della Henger e forse neppure quello di Monte, che se fosse vero, sarà chiamato a difendersi, ma l’atteggiamento avuto da conduttrice e produzione. Nel corso della puntata infatti non è stata spesa una sola parola per condannare il comportamento di una persona che avrebbe fumato della droga, leggera, ma pur sempre una sostanza proibita. Ribadiamo ancora una volta che Monte ha tutto il diritto di difendersi e di dimostrare che non lo ha fatto ma non di certo con frasi come: “l’Isola non era ancora iniziata”. Tutto questo è finito anche nel mirino del Moige che questa volta, ha deciso di andare oltre il programma, oltre il pubblico ma si è rivolto direttamente, come annunciato in un comunicato stampa, all’ambasciata italiana in Honduras.

Si legge sulla pagina fb del Moige: “Continuiamo a monitorare la programmazione televisiva, denunciando la tv violenta e volgare, a protezione dei bambini e ragazzi. Nella puntata dell’Isola dei Famosi, in onda il 29 gennaio su Canale 5 dall’Honduras, paese dell’America Latina, abbiamo assistito ad un episodio gravissimo. Oltre all’inqualificabile indecenza e volgarità che, da anni, caratterizza la trasmissione si è arrivati a promuovere l’illegalità con il presunto possesso e utilizzo di droga da parte di uno dei partecipanti. Abbiamo prontamente denunciato l’accaduto all’Ambasciata Honduregna a Roma e continueremo a monitorare la situazione.”

Nel frattempo la produzione esamina i video per capire che cosa sia accaduto davvero in casa. Una domanda però sorge spontanea: se anche in  ambasciata decidessero di fare davvero qualcosa, potrebbero davvero chiedere i video per capire che cosa sia successo in casa o basterebbe la denuncia fatta da Eva Henger e la sua testimonianza? L’aspetto divertente del programma sta lasciando il posto a qualcosa di veramente pesante che non fa più ridere nessuno ma che, ahinoi, può far parlare ( e questo vuol dire grandi ascolti). 



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