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Pescara del Tronto dilaniata dal terremoto: più di dieci i morti, si scava alla ricerca di possibili superstiti

Pescara del Tronto dilaniata dal terremoto: più di dieci i morti, si scava alla ricerca di possibili superstiti


Sono ore di grande angoscia quelle che sta vivendo l’Italia intera ma ancor di più, chi è in prima linea per le ricerche dei superstiti dopo il devastante terremoto che ha distrutto alcuni centri italiani questa notte; un terremoto con magnitudo 6.0 ha colpito alcuni paesini della provincia di Rieti, al momento sono pochissime le informazioni relative alle vittime ma il numero è davvero destinato a crescere. Si era parlato di pochi morti, ma alle prime luci dell’alba i numeri già parlano di decine di vittime. Si teme infatti che solo nel piccolo centro di Pescara del Tronto, frazione di Arquata del Tronto, con 1000 abitanti, ci siano più di dieci morti. Si scava ormai da ore con le tecniche più avanzate ma la paura è che sia davvero difficile trovare dei sopravvissuti. Le storie del passato ci hanno però insegnato che dalle macerie possono nascere storie di miracoli e la speranza è proprio quella di ritrovare il maggior numero di persone in vita.

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Si cercano ancora due bambine che erano in casa con i loro genitori, si chiamano ma pare che al momento non rispondano. La speranza è quella che le piccole siano salve, e che presto possano essere estratte dalle macerie. L’appello poi delle forze che stanno lavorando, è quello di non usare i cellulari, di lasciare le reti libere in modo da facilitare il recupero di altre vittime che potrebbero avere il cellulare vicino. Si cerca e si spera ma le vittime sarebbero più di dieci.

Le testimonianze. Una donna racconta: “Stanotte non ho capito nulla, mi è sembrato di sentire la mia casa bollire. Ora la mia casa non c’è più. E non abbiamo notizie di alcuni nostri vicini di casa”. Le parole di chi ha vissuto il terrore questa notte, sono quelle di chi ha visto scene apocalittiche. Si scava a mani nude con la speranza che presto possano arrivare tanti volontari a dare una mano.



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