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Pepsi: contiene sostanze cancerogene

Nella Pepsi sono presenti sostanze cancerogene? Nonostante il provvedimento portato avanti in Califrornia, a quanto pare la Pepsi non ha ancora eliminato la sostanza incriminata

La Pepsi contiene sostanze cancerogene? E’ questo l’interrogativo che avanza in queste ore e che desta preoccupazione sulla salute di chi e’ solito consumare tale bevanda. Il caso emerse gia’ qualche mese fa, quando lo stato della California impose alle aziende Pepsi e Coca Cola di eliminare dalla ricetta delle loro bevande una sostanza contenuta nel caramello incriminata perche’ cancerogena. Secondo alcuni studi effettuati presso il Centro di salute ambientale pare pero’ che nella Pepsi continuerebbe ad esserci la sostanza in questione, eliminata invece dalla formula della Coca Cola.

 

La sostanza considerata cancerogena presente nella Pepsi e’ il 4-methylimidazole, o 4-Mel. E cosi’ l’azienda Pepsi, nonostante il provvedimento, continuerebbe ad utilizzare tale sostanza all’interno della bibita, risultando positiva ad essa nel corso dei test. La Pepsi aveva dichiarato di eliminare la sostanza cancerogena in questione, ma a quanto pare ne e’ ancora presente una certa quantita’, anche se ridotta. Ora l’azienda ha detto che i fornitori di caramello colorante stanno modificando i loro processi di produzione per ridurre la presenza della sostanza cancerogena all’interno della bevanda. Ad ora, il procedimento di riduzione ha interessato solo gli stabilimenti in California. E’ previsto per l’anno prossimo, 2014, il completamento dello stesso.

La Pepsi ha tenuto a specificare che Fda e anche altre agenzie di regolamentazione internazionali ritengono il caramello colorante utilizzato per la bevanda sicuro.

Insomma, tutto ancora da definire. Sta di fatto che nella Pepsi potrebbero ancora essere presenti sostanze cancerogene che fanno male all’organismo degli individui, potendone compromettere la salute a lungo andare.

Non dimentichiamoci che bere questo genere di bevande in ogni caso non e’ positivo a causa degli zuccheri contenuti. Si consiglia dunque di assumerle in quantita’ limitata.



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