LifeStyle

Paura del dentista: uno spray sostituisce iniezione

Spray antidolore, una soluzione alla puntura di anestesia garantendo gli stessi risultati. Arriva anche il trapano musicale


Arriva lo spray che elimina il dolore. Si tratta di un’invenzione che riduce senza dubbio la paura delle iniezioni del dentista. Sono in tanti a temere, infatti, l’anestesia locale. I pazienti, durante la seduta dal dentista, sono costretti infatti a sottoporsi alla puntura di anestesia per evitare il dolore durante operazioni odontoiatriche come l’otturazione o la devitalizzazione. Tale spray, invece, garantisce gli stessi risultati, ma senza richieder alcun tipo di sofferenza fisica.

E’ uno spray nasale anestetico, messo a punto da Sebastian G. Ciancio, dell’Università di Buffalo e già approvato dalla Food And Drug Administration (FDA), l’ente statunitense che permette la distribuzione e l’utilizzo dei farmaci. Tale spray deriva da un anestetico nebulizzato, utilizzato durante gli interventi di otorinolaringoiatria. L’effetto collaterale consiste nel rendere insensibili i denti dell’arcata superiore. Questo spray, la cui azione si basa su due molecole, la tetracaina e l’oximetazolina: la prima è nota in ambito medico e serve per anestetizzare il cavo orale durante le gastroscopie; la seconda, invece, è utilizzata come decongestionante delle vie nasali, ed è efficace per curare sinusiti e riniti allergiche. Nel 90% dei casi esaminati lo spray produce lo stesso risultato dell’anestesia tradizionale.

Ecco cosa riferisce l’inventore dello spray, Sebastian G. Ciancio: «Il nuovo prodotto consente peraltro di sopperire ai rischi legati all’eventuale, ma non rara, inefficacia della anestesia tradizionale. Durante i test ai quali si sono sottoposti 45 adulti con un’età media di 39 anni, abbiamo tenuto costantemente monitorata la soglia del dolore dei pazienti ed eravamo pronti a intervenire nel caso in cui lo spray non fosse sufficiente a ridimensionare il dolore». Ciancio ha stabilito una «scala del dolore», da 0 a 170. Ha così scoperto che gli interventi erano quasi sempre ben sopportati.

Ma lo spray non è l’unica recente invenzione. Arriva anche il «trapano musicale», utilizzato principalmente prevalentemente per purificare i denti dalle carie. Si tratta di uno strumento odontoiatrico che è collegato a un lettore mp3  finalizzato a distrarre il paziente durante la seduta dal dentista, facendogli ascoltare la musica.

 

 



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