Gravidanza: il gas per partorire senza dolore
Arriva anche in Italia il gas che permette di partorire in modo indolore, da utilizzare al posto dell'epidurale
Arriva anche in Italia il gas che permette alle donne di partorire in modo indolore. Questo nuovo sistema viene già utilizzato molto spesso in Inghilterra, ma in Italia sono ancora in pochi ad usarlo. A Treviso iniziano i primi esperimenti.
La gravidanza è una delle esperienze più intense per la vita di una donna. Eppure, il momento del parto può rivelarsi essere allo stesso tempo un momento bellissimo e doloroso. Negli ultimi anni la medicina ha fatto dei passi da gigante in questo senso: molte sono le tecnologie utilizzate per cercare di alleviare il male della partoriente. E’ così che, dopo l’epidurale, arriva anche il gas che aiuta a non sentire il dolore.
Questo nuovo sistema viene utilizzato già da tempo negli ospedali inglesi ma è solo da qualche settimana che è entrato a far parte delle strutture sanitarie italiane. Tra i primi ad esserselo aggiudicato c’è il reparto di ostetricia di Montebelluna che da un paio di mesi lo utilizza a livello sperimentale nelle pazienti che ne fanno richiesta.
Le polemiche, ovviamente, non hanno tardato ad arrivare: e se c’è chi è propenso al parto in modo del tutto naturale, ci sono poi quelli che sostengono che questo metodo rivoluzionario potrebbe essere la vera e propria chiave di svolta che permetterebbe di cambiare l’approccio alla gravidanza che molte donne hanno.
Durante il convegno che si è tenuto ieri e che riguardava l’attenzione nei confronti della donna al momento del parto, sono stati portati alla luce anche tutti quegli aspetti legali che sono direttamente connessi alla nascita dei bambini in modo del tutto naturale: questo sistema, infatti, potrebbe provocare la nascita di tantissime cause civili e penali nei confronti delle strutture sanitarie dove viene applicato.
E voi cosa ne pensate? Lo utilizzereste al posto della più classica epidurale?
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