Risparmiare in casa riciclando: come utilizzare l’acqua della pasta
Idee intelligenti per usare l'acqua di cottura della pasta e risparmiare sulle spese di casa
Non tutti conoscono le proprietà dell’acqua di cottura della pasta. Invece di buttarla riciclatela per risparmiare sulle spese di casa. L’acqua in cui è stata fatta bollire la pasta è infatti ricca di amido e Sali minerali. Buttarla nel lavandino quando si scola la pasta è dunque un vero peccato. Ecco qualche idea utile e da copiare per usarla in maniera intelligente e creativa risparmiando.
IL PIATTO RIVOLUZIONARIO CHE SI LAVA DA SOLO
Prima di tutto può essere usata in cucina per lavare e sgrassare i piatti ma anche per allungare i condimenti troppo densi, dal sugo al pesto passando praticamente per tutti i tipi di salse. Non solo: l’acqua avanzata dalla cottura della pasta può servire anche come base per la preparazione di zuppe o minestre o per lavorare l’impasto di pizza o pane. L’importante è ricordarsi che è già salata. Nell’acqua usata per la pasta si possono inoltre mettere a lessare i legumi.
Ma l’utilizzo e il riciclo dell’acqua della cottura non si limita alla cucina e ai fornelli. Essendo appunto ricca di Sali minerali è ad esempio una miscela perfetta per innaffiare le piante. Ma non solo: è un ottimo alleato anche per la cura del corpo. Sapevate che si può usare come base per la preparazione di impacchi per la pelle o per i capelli? E’ inoltre una miscela perfetta anche per il pediluvio fatto in casa.
COME FARE IL PEDILUVIO IN CASA
Chi ha bambini in casa infine può usare l’acqua della pasta per preparare la pasta di sale con cui far giocare in maniera creativa i più piccoli. Prima di gettarla nel lavandino quando scolate la pasta pensate a tutte queste soluzioni alternative per usarla e riciclarla. Basta poco e anche un elemento così semplice e di uso quotidiano può trasformarsi in un alleato della casa, della cucina e dell’igiene personale.
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