Festività

Natale e Capodanno, come ridurre gli sprechi

Possiamo ridurre gli sprechi a Natale e Capodanno, parliamo di cibo e non solo


Come evitare gli sprechi a Natale e a Capodanno? Tra la cena della Vigilia di Natale, il pranzo del 25 dicembre, il Cenone di San Silvestro e il pranzo di Capodanno, in questo periodo dell’anno, di certo, non mancano le occasioni per preparare i cibi più disparati. Ma come possiamo ridurre gli scarti dei pranzi e delle cene di Natale e Capodanno? I suggerimenti che vi indichiamo, specie in questi ultimi anni di crisi, dovrebbero essere sempre applicati, non solo a Natale e Capodanno. Detto questo, scopriamo come ridurre gli sprechi di cibo a Natale e Capodanno. Per prima cosa per contenere gli sprechi bisogna partire dalla spesa. E’ bene fare una lista delle cose che servono davvero e guardare con attenzione le scadenze dei prodotti, in modo da buttare il meno possibile. Gli scarti alimentari, sia cotti che crudi, possono essere raccolti per essere trasformati in biogas (combustibile rinnovabile) e in compost (fertilizzante organico per i terreni). Per questa ragione possiamo e dobbiamo, fare, in generale, la raccolta differenziata. Possono essere raccolti tutti gli scarti di preparazione dei cibi sia vegetale che animali, l’importante è lasciarli raffreddare prima di buttarli negli appositi sacchetti compostabili.

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A proposito di sacchetti, tenete bene in mente che per i secchielli sottolavello vengano utilizzati solamente sacchetti in carta o bioplastica certificata ai sensi della Norma EN 13432. Ricordate che, gli alimenti confezionati, possono essere donati a strutture non profit e a servizi sociali. Infatti in Italia, si sono diffuse iniziative di recupero e ridistribuzione di prodotti alimentari dalla distribuzione e ristorazione in cooperazione proprio con questi tipi di strutture. Un altro consiglio per contenere gli sprechi a Natale e Capodanno, è quello di usare per il pranzo (e la cena) delle stoviglie in materiale compostabile certificato (ai sensi della Norma EN 13432). Queste stoviglie possono essere trasformate in compost senza costituire rifiuti da smaltire. Tuttavia prima di buttare questo tipo di stoviglie nell’umido, verificate con il gestore la fattibilità di questo percorso di differenziata. Infine, se avete acquistate un albero ceduo, potete smaltirlo presso il Centro di Raccolta del vostro Comune. Ma, per evitare disguidi, informatevi sulle corrette modalità di raccolta.



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