Rosanna Banfi riceve la telefonata più attesa: “I linfonodi sono puliti”
Sui social Rosanna Banfi rivela la telefonata appena ricevuta dal Professore che si sta occupando del tumore al polmone
Rosanna Banfi sperava tanto in questa telefonata che è arrivata oggi e che dopo essersi ripresa dall’emozione ha voluto condividere sui social con chi era in pena per lei. Rosanna Banfi non ha nascosto che il tumore era tornato, che questa volta l’organo coinvolto era un polmone. Si è operata, ha continuato a sorridere e a fasi forza, ha fatto tutto quello che doveva fare.
Oggi quell’adenocarcinoma al polmone è solo un brutto ricordo, oggi la telefonata del Professore con cui è in cura è il suo regalo di Natale. “Oggi è una splendida giornata!” scrive sui social Rosanna Banfi >>>Qui Rosanna Banfi: “avevo paura di non risvegliarmi”
Rosanna Banfi ha vinto per la seconda volta contro il tumore
“Oggi è una splendida giornata! Perché direte voi miei piccoli lettori…” Rosanna Banfi scrive il post più bello, regala a tutti la sua gioia.
“Perché c’è il sole? Anche. Perché il Natale si avvicina? Anche. Ma, soprattutto perché ho ricevuto la telefonata più importante”. Ci gioca un po’ la figlia di Lino Banfi, il sorriso non l’ha mai perso ma la paura c’era davvero.
“No, non un produttore o un regista che mi propone il ruolo della vita ma un Professore che mi ridato la vita dicendomi che i linfonodi sono puliti e la mia disavventura con un nuovo tumore è finita qui. Una splendida giornata!”.
Ecco perché oggi è una splendida giornata, perché non deve fare altro adesso che prepararsi per le feste di Natale, che festeggiare con tutta la famiglia.
Papà Lino Banfi non deve più piangere, non si deve più preoccupare. Lui sa che in cielo ci sono Papa Francesco e la sua Lucia che proteggono la sua famiglia ma i medici a Roma hanno fatto tutto il resto.
Proprio in questi giorni l’attore su Oggi ha confidato: “Rosanna al telefono mi disse ‘Papà, ti devo dire una cosa. Sto andando a operarmi, i medici mi hanno suggerito di sbrigarmi: togliamo questa cosetta al polmone…. Io ho paura, mi raccomando’. E attaccò. Credo che piangesse mentre me lo diceva”.
Poi dopo l’intervento: “Rosanna mi ha detto: ‘Tutto bene. Per tre mesi non si parla di niente, farò dei controlli. Devo stare tranquilla’. E allora io ho commentato: ‘Si vede che a forza di cacciarlo via sto stronzo si sarà convinto a stare lontano da casa Zagaria’”. Oggi possono piangere insieme ma di gioia vera, controlli fatti e il tumore non c’è più.
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