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Baciati dal sole per combattere l’Alzheimer

Gli anziani che vivono nei posti caldi, baciati dal sole, hanno meno rischio di ammalarsi di Alzheimer rispetto a chi vive in luoghi freddi e piovosi: lo dice la scienza


Baciati dal sole e anche dalla salute: lo dice la scienza. Secondo una ricerca scozzese infatti chi vive in città soleggiate e calde ha meno rischio di ammalarsi di Alzheimer, un disturbo grave e degenerativo che in Italia colpisce sempre più persone. Alla base di questa conclusione ci sono degli studi sugli effetti che la vitamina D ha sul corpo: in pratica agisce come un ormone in grado di ordinare alcune importanti funzioni del nostro fisico.

VITAMINA D: I BENEFICI PER LA SALUTE

Nello specifico della ricerca che qui si presenta è stato dimostrato che l’esposizione ai raggi del sole stimola il nostro organismo a produrre una quantità di vitamina D sufficiente a soddisfare l’80% del fabbisogno per contrastare le patologie senili. Tra queste soprattutto l’Alzheimer. Ovviamente l’esposizione al sole va fatta con attenzione, rispettando le dovute precauzione per proteggere la pelle dai raggi UV ed evitare colpi di calore. A parte ciò vivere al sole fa bene per combattere le malattie senili. Ricordiamo i primi sintomi che devono suonare come campanello d’allarme dell’insorgenza dell’ Alzheimer: incapacità di immagazzinare nuovi ricordi e difficoltà nel ricordare eventi osservati di recente. Con il progredire della malattia si verificano anche sbalzi di umore e disfunzioni sensoriali. Come si può intuire sono episodi comuni che si possono facilmente scambiare con l’avanza naturale dell’età. Per confermare la diagnosi della malattia quindi occorre di solito sottoporre il paziente ad un test cognitivo e ad esami specifici.

SOLE, REGOLE PER ANZIANI E BAMBINI

Non è un caso che la ricerca arrivi dalla Scozia: questo Paese, come altri Stati nordici (ad esempio la Norvegia) ha un tasso di incidenza di Alzheimer nettamente più alto rispetto al resto d’Europa. Per fortuna sono anche Paesi dove il tenore di vita medio è alto quindi in genere ci si può permettere una vacanza invernale al caldo per essere baciati dal sole. Buon sole a tutti allora, purché protetti!

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