Barretta energetica a base di insetti e larve, il cibo del futuro
Barretta energetica a base di insetti e larve: è la bizzarra idea messa a punto dal ricercatore altoatesino Stefan Klettenhammer che è stata però premiata dall'Accademia svizzera delle scienze tecniche
Una idea bizzarra ma che ha ricevuto il riconoscimento dell’Accademia svizzera delle scienze tecniche: una barretta energetica a base di larve e insetti commestibile e che potrebbe essere messa in commercio in futuro. A realizzare la nuova barretta energetica a base di larve e altri insetti, è stato un ricercatore altoatesino che ha parlato di idea da mettere in pratica in ottica di una crescita della popolazione mondiale che richiederebbe una produzione agricola raddoppiata e poco realizzabile nel concreto.
Ecco quello che ha detto all’ANSA Stefan Klettenhammer, colui che ha sviluppato la barretta energetica a base di larve che avrebbe esattamente la stessa funzione della barretta energetica classica, quella che molto spesso viene utilizzata dagli sportivi perché ricca di proteine e dunque particolarmente adatta per chi fa sport.
Nel 2050 sul nostro pianeta ci saranno circa 9 miliardi di abitanti e per nutrirli tutti, facendo un calcolo medio, la produzione agricola dovrà quasi raddoppiare, con pesanti effetti per l’ambiente. Salirà il prezzo di carne e verdure e dunque diventerà fondamentale trovare strade alternative da percorrere
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Da qui l’idea di sfruttare alcuni elementi del mondo animale, per esempio gli insetti, animali a sangue freddo che sono in grado di produrre molte proteine consumando allo stesso tempo poca energia.
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Insomma grazie allo sfruttamento della proprietà degli insetti e delle larve si potrebbero creare tutta una serie di alimenti utili non solo per sfamare il genere umano ma anche per fungere da mangime per gli animali.
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La barretta energetica a base di insetti e larve che è stata messa a punto da Stefan Klettenhammer con la collaborazione di Meinrad Koch, contiene contiene il 23% di proteine, di cui la metà proviene da vermi della farina. La barretta ha il sapore tipico delle bar energetiche attualmente in commercio. Insomma al gusto la differenza sarebbe davvero minima.
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