Emma Marrone, una petizione online per escluderla dall’Eurovision Song Contest 2014
Sarà Emma Marrone a rappresentare l'Italia alla kermesse musicale Eurovision Song Contest 2014? Una petizione online ha fatto partire una raccolta di firme per impedire la sua candidatura
Una petizione online contro Emma Marrone potrebbe impedire alla cantante pugliese di rappresentare il mondo della musica italiana all’Eurovision Song Contest 2014 di Copenaghen. Secondo i promotori della raccolta di firme su internet la talentuosa voce, essendo giovane e prodotto di un reality, non è all’altezza di questo ruolo.
Forse dimentichi del successo a Sanremo e dei record di vendite di Emma, nel testo della petizione si spara a zero contro la cantante e contro la sua candidatura all’Eurovision Song Contest 2014. In pratica, senza troppi giri di parole, si accusa Emma di aver tolto il posto ad artisti con più esperienza di lei e più meritevoli. La lamentela è sempre la stessa che si ripropone ogni volta che il vincitore di un reality ottiene un riconoscimento: i talent non possono sostituire la gavetta. Forse è vero queste trasmissioni sono una scorciatoia per la scalata al successo ma non è forse vero che a premiare i più talentuosi è poi solo il pubblico? Il testo della petizione è pieno di parole dure contro Emma Marrone che viene definita “una cantantina commerciale, banale e volgarotta” spinta dai media. Ma a sua difesa va detto che Emma si è saputa imporre più con la sua voce che con lo scandalo che l’ha vista sua malgrado protagonista del gossip con Belen e Stefano De Martino. Le critiche si spostano dal piano professionale (“cantante mediocre”) a quello personale. Emma viene definita una “personaggina, così pompata ed esaltata”
La sua candidatura viene definitiva a caratteri cubitali “vergognosa”. Che dire? Almeno a differenza di quanto succede negli Stati Uniti questa petizione non rischia di essere discussa in Parlamento. Forse gli italiani dovrebbero riservare lo sdegno ad altri fatti più seri.
Se Emma dovesse rinunciare chi potrebbe essere all’altezza di rappresentare l’Italia senza suscitare l’ira del web?
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