Ligabue torna a fare il deejay in radio e si racconta a tutto campo
Luciano Ligabue torna a fare il deejay in radio e si racconta a tutto campo parlando di politica e cinema
Luciano Ligabue conferma il suo amore per la radio. Torna a fare il deejay e si racconta a tutto campo parlando con i media. Dunque, dopo il pluripremiato esordio alla regia con Radiofreccia (film che parlava della nascita e diffusione delle radio libere), il rocker emiliano ha annunciato di voler tornare a fare il deejay. Martedì prossimo, alle ore 22:00, andrà in onda il primo dei cinque appuntamenti e sarà disponibile sul sito ufficiale Ligachannel (e in “radiovisione” sul canale Rtl). Ecco perché Luciano Ligabue ha scelto di tornare in radio a fare il deejay: “Sono partito da una considerazione di base: la musica in Internet viene ascoltata in modo frettoloso. E allora mi è scattata la voglia di recuperare lo spirito di un tempo, quando ci si metteva con calma a sentire i brani che passavano in radio”. Il cantante manderà in onda soprattutto canzoni nate tra la fine degli anni ’60 e i ’70. Ligabue però parla a tutto campo e dice di essere un deluso dal Pd e aspettarsi molto da Renzi. Ha spiegato anche che è ancora difficile dare un giudizio sull’attuale premier. Non poteva che parlare anche di cinema e del recente Oscar dato a Paolo Sorrentino per La grande bellezza. Ligabue ha confermato di amare il talento del regista. Ha anche espresso le difficoltà per l’esordio a Sanremo. Ha dovuto cantare De Andrè in genovese e aprire la kermesse: un’emozione non da poco. Infine, a breve uscirà per Einaudi un nuovo libro, “Generazione Liga”, curato da Emanuela Papini: un testo che raccoglie le lettere inviate dai suoi fan. Insomma, un Luciano Ligabue che come sempre non lesina impressioni sull’attualità e conferma ancora una volta il suo amore per la radio. Appuntamento a martedì sera, ore 22:00, per ascoltare il suo ritorno al ruolo di deejay.
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