Vasco Rossi racconta la sua depressione
Nelle ultime settimane le condizioni di salute di Vasco Rossi continuano a passare sul web come i testi e i video delle sue canzoni. Questa volta è lo stesso Vasco a richiamare l’attenzione dei suoi fans e il messaggio è davvero particolare. Fino a pochi giorni fa l’amato rocker era ricoverato nella clinica Villalba di […]
Nelle ultime settimane le condizioni di salute di Vasco Rossi continuano a passare sul web come i testi e i video delle sue canzoni. Questa volta è lo stesso Vasco a richiamare l’attenzione dei suoi fans e il messaggio è davvero particolare. Fino a pochi giorni fa l’amato rocker era ricoverato nella clinica Villalba di Bologna per analisi volte a capire l’origine dei suoi problemi di salute e le conseguenze della frattura alla costola. Il risultato e le dimissioni senza avere riscontrato ulteriori problemi hanno sollevato tutti, ma adesso Vasco Rossi sembra più umano che mai con i suoi ultimi messaggi postati su Facebook.
E’ il comandante a scrivere sul noto social network e il post inizia con “approfitto della vostra pazienza” e informa i suoi tantissimi sostenitori che è grazie all’assunzione di un cocktail di farmaci se lui è in vita. Prosegue e rivela che da tempo, da anni, usa gli antidepressivi, un insieme di psicofarmaci, ansiolitici e vitamine che gli concedono un “equilibrio accettabile” .
Vasco nella nota ringrazia tutti i medici e sottolinea di dovere loro la vita, perché è solo grazie a loro se è riuscito a superare “la profonda depressione” in cui è caduto nel 2001. Racconta del periodo in cui c’era “un velo opaco e grigio su ogni cosa”, del suo perenne cattivo umore per settimane, per mesi…
In seguito a questo messaggio fin troppo ovvio il sostegno immediato dei fans al cantautore a cui devono tante colonne sonore della propria vita.
Inoltre nel posto Vasco tranquillizza tutti e dopo avere dichiarato felicemente conclusa la sua straordinaria attività di Rockstar, aggiunge che le sue non sono dimissioni, non si ritira, non va in pensione, avrà solo “nuovi modi per cambiare le vecchie regole”.
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