Marco Mengoni vince tra talent, Talento vero e polemiche
Lotta tra talent e talento: Marco Mengoni vince ma non è solo questione di fattore X
La polemica sui talent e contro i talent, la bravura indiscussa di Marco Mengoni, la sua vittoria e una frecciatina amara. Tutto questo e molto altro dopo la finale del Festival di Sanremo che abbiamo visto ieri su Rai 1. C’è chi dice che contro i mostri sacri arrivati dal palco di Amici o di X-Factor non si possa competere; c’è chi dice che i talent fanno male a questo paese e c’è chi poi guarda all’albo degli ultimi anni del Festival e legge “Marco Carta, Valerio Scanu, Emma Marrone e Marco Mengoni”. E allora sembra che la polemica sia giusta, che la polemica sia costruttiva. Però poi ci si ricorda di quella piccola clausola che ha aggiunto in questa 63esima edizione del Festival Fabio Fazio, quel 50 % di voti della giuria di qualità che avrebbero potuto completamente ribaltare l’esito del televoto da casa ma che evidentemente non lo ha fatto. Viene quindi da pensare che probabilmente non è solo il talent, non è solo l’X-Factor anche se questo Sanremo è impregnato di X.
Marco vince ma insieme a lui vince anche Antonio Maggio che magari qualcuno ricorderà di meno ma che prima ancora di Mengoni, nella prima edizione di X-Factor portò a casa la vittoria anche se la stessa di quella edizione fu Giusy Ferreri. L’X-factor è sul palco anche con Elio e le Storie tese, con Chiara Galiazzo. E’ vero c’è tanto talent, la vera domanda è: c’è anche talento? Marco Mengoni non ha vinto lo show musicale in questa edizione, non si può parlare di certo di ondata di affetto e di notorietà in questo senso. Avrebbe allora dovuto vincere Chiara se così fosse stato. E’ mai venuto in mente a qualcuno che forse c’è anche del talento? Talento che tanti hanno visto dal primo giorno in Mengoni, nelle sue lacrime, nella sua insicurezza ma in quella voce che ha sempre “spaccato”. Se fosse stato solo talent e non talento Marco avrebbe vinto alla sua prima partecipazione, quella in cui arrivava fresco fresco con diritto di mettere piede all’Ariston proprio grazie a chi lo aveva eletto il re matto di X-Factor. Così non è stato perchè non è solo questione di talent.
Adesso bisogna godersi una vittoria che non deve essere macchiata da chi si nasconde dietro la parola talent ma non pensa che forse la canzone non convince gli italiani. C’era tanto talent anche quando Vecchioni conquistò il pubblico italiano che intonava il suo brano con le lacrime agli occhi. C’era tanto talent anche quest’anno ma non ci sembra che la classifica reciti primo Mengoni, seconda Galiazzo e terza Annalisa. La classifica è quella del talento e non quella del talent.
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