Fedez Chronicles–Tour 2015, su Italia 1 va in onda l’instant movie sul rapper milanese
Mercoledì 9 settembre su Italia 1 andrà in onda Fedez Chronicles – Tour 2015, l'instant movie che racconta la vita del rapper milanese che tra poco rivedremo a X Factor 9...
Riflettori puntati su Fedez nel programma che questa sera, con inizio fissato per le 21 su Italia 1, racconterà per filo e per segno la vita del rapper milanese la cui popolarità è cresciuta fortemente negli ultimi due anni. Fedez Chronicles – Tour 2015, questo il titolo dell’instant movie che mercoledì 9 settembre mostrerà ai fan del rapper più irriverente della televisione momenti di vita quotidiana, e non solo. Per oltre cinque mesi, infatti, le telecamere hanno seguito Fedez dal mattino alla sera, per cogliere i momenti più personali delle giornate dell’artista: dalla sala prove alle uscite con gli amici, dalla fidanzata ai momenti di solitudine a casa fino alla conferma ad X Factor 9 nel ruolo di giudice.
E così, ecco che Fedez Chronicles – Tour 2015 regalerà un Fedez inedito, quello che metterà in evidenza tutte le debolezze e le fragilità tipiche di un ragazzo di 26 anni ma che allo stesso tempo mostrerà anche la forza di un personaggio che, negli ultimi anni, è riuscito a farsi spazio nel difficile mondo della musica. Fedez è in assoluto tra gli artisti più criticati per quel suo modo di fare che non va giù a molti. Sempre tanto esposto sul web, Federico Lucia (questo il vero nome di Fedez) si è creato numerosi nemici. Il nemico numero 1 è Barbara D’Urso, presa di mira anche in una delle ultime sue canzoni nelle quali parla di tv trash: con la conduttrice napoletana di Pomeriggio 5, Fedez ha ingaggiato più volte duelli a distanza che hanno infiammato il popolo internet.
FEDEZ DENUNCIATO PER UNA LITE IN DISCOTECA: RIFIUTA FOTO CON FAN E SPACCA VETRI
Di recente, Barbara D’Urso ha definito Fedez un finto ribelle, uno di quelli che vuole solo sembrare in prima linea ma che in realtà si nasconde dietro a canzonette di poco conto. A rincarare la dose ci ha pensato anche il critico musicale Dario Salvatori che ha puntato il dito contro il milanese, diventato popolare solo grazie alle polemiche che innesta. Il musicista dovrebbe sempre fare più semplicemente il musicista. Tutto il resto mi inquieta. Quello che conta oggi è soprattutto l’esposizione televisiva da cui scaturiscono il successo sui social network e quindi le vendite, ha affermato il critico musicale.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News