Tutto sui Zen Circus: dalla vita privata allo sbarco a Sanremo 2019, le curiosità
Sono prossimi al Festival di Sanremo 2019... ma cosa sappiamo sui Zen Circus? Ecco curiosità e notizie sulla loro vita privata e sulla loro carriera (musicale e non).
Mancano oramai poche settimane all’inizio ufficiale del Festival di Sanremo 2019 e mai come quest’anno il cast di concorrenti in gara è veramente ricco e inclusivo: ci sono storici “campioni” della kermesse ligure, artisti indie, rapper e figli di talent show. Nell’elenco dei 24 concorrenti che prenderanno parte alla manifestazione spicca sicuramente il gruppo dei Zen Circus: band dal percorso artistico sicuramente molto ricercato.
Tutto sui Zen Circus: dalla vita privata allo sbarco a Sanremo 2019
Sulla vita privata dei componenti degli Zen Circus si conosce davvero molto poco. La band è stata formata nel 1994 da Andrea Appino (frontman e chitarrista) e da Marcello Bruzzi (detto Teschio). La formazione della band è cambiata più volte: quella attuale consta della presenza anche di Karim Qqru, Massimiliano Schiavelli (detto Ufo) e Francesco Pellegrini.
Da dove nasce il nome Zen Circus? L’ideazione del nome della band è piuttosto articolata: stando alle dichiarazioni dei fondatori, il nome sarebbe tratto da una sorta di mash up fra “Zen Arcade” e “Metal Circus”, titoli di due canzoni pubblicate dagli Hüsker Dü.
Un’altra piccola curiosità che accomuna al band è il loro mezzo di trasporto che usano per effettuare i loro tour. Molte band sono solite usare i mezzi di terra tradizionali (treni o automobili) altri invece volano in aereo. Gli Zen Circus hanno giurato fedeltà al loro camper a cui hanno dato anche un nome: Nello. Il camper “censito” in una loro ultima intervista pare fosse datato 1978!
Per la loro partecipazione a Sanremo 2019, i Zen Circus promettono scintille: sul loro profilo Instagram (seguito da oltre 54 mila follower) hanno dichiarato che per la serata dei duetti, scenderanno sul palco del teatro Ariston al fianco di Brunos sas e che canteranno un brano che non ha ritornello (e che a detta loro è una cosa mai successa in 69 anni di kermesse ligure).
Sono molte le collaborazioni di cui la band può far vanto: la band Perturbazione, Nada, Brian Ritchie, i Ministri, i Linea 77 e con Manuel Agnelli degli Afterhours. Sulla carriera degli Zen Circus è stato realizzato persino un documentario disponibile su YouTube dal 2 marzo 2011. Nonostante siano spesso riconosciuti come una band di nicchia (indie), Appino e i suoi soci possono sbandierare la vittoria di numerosi premi fra cui quello per il Miglior Tour Italiano: vinto nel 2010 e assegnato al P.I.M.I. (Premio Italiano Musica Indipendente) grazie alle 110 date del tour intitolato “Andate tutti affanc*lo”.
Serata dei duetti a parte, gli Zen Circus saranno in gara al Festival di Sanremo 2019 con il brano “L’amore è una dittatura”.
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