Carlo Conti da quasi 40 anni sempre in Rai: “Sono partito da zero anche economicamente”
Carlo Conti ringrazia sua madre perché in casa non ha mai subito le difficoltà che avevano
Carlo Conti è uno dei punti fermi della Rai, fedele come pochi, non si è mai allontanato e al settimanale Chi racconta dei 40 anni che lo rendono più unico che raro. Mentre la maggior parte dei colleghi ha lasciato la Rai per poi tornare e magari andare via di nuovo, Carlo Conti spiega perché è sempre rimasto lì, allo tv di Stato.
E’ senza dubbio uno dei conduttori più amati in Italia e tra poco festeggerà i 40 anni alla Rai, nel 2025, ci siamo quadi, di certo resterà lì al suo posto e i motivi non sono per niente scontati. Ovvio che Carlo Conti ha avuto la possibilità di cambiare canale e aria e di guadagnare più soldi ma dalla fedeltà in poi confida tutto.
Carlo Conti da sempre alla Rai
Lo vediamo attualmente alla conduzione di Tale e Quale Show, i suoi programmi hanno edizioni infinite, funzionano sempre anche se il tempo passa. Di programmi firmati da Carlo Conti, condotti da Carlo Conti ne contiamo tantissimi in questi decenni.
La fedeltà e la possibilità di fare ciò che vuole, questi sono due dei motivi che hanno sempre convinto il presentatore a non andare via dalla Rai. E se un matrimonio funziona perché cambiare o andare via?
Ha scelto di stare bene anche se gli avevano offerto più soldi ma di certo non si lamenta. Ci scherza su, il direttore della sua banca sarebbe stato di certo più felice se avesse messo piede a Mediaset ma lui forse no. “Partendo da zero ho avuto più di quel che mi sarei immaginato, e poi mi sono sempre sentito valorizzato”.
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E’ partito da zero ma la madre gli ha sempre dato tutto
In passato ha confidato più volte come è stata la sua vita e al settimanale Chi ricorda tutto e conferma ciò che ha sempre detto.
Sono partito da zero anche economicamente. Ho perso il mio babbo che ero bambino e la mia mamma ha fatto di tutto per non farmi mancare niente. Ho visto le difficoltà, la salita e, quando mi sono trovato in pianura, mi sembrava di aver scalato l’Everest – sapeva delle difficoltà in casa ma non le ha mai subite, merito di sua madre – proprio perché la mia mamma non me le ha fatte pesare. Quando tornavo da scuola mi faceva sempre trovare la tavola apparecchiata per noi due
E’ un ricordo, una immagine, una tenerezza che gli è sempre rimasta.
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