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Martina Colombari e la difficile storia di Achille: “strumentalizzazione che mi ha fatto schifo”

Martina Colombari parla di quello che è successo a suo figlio Achille ma anche di come la storia sia stata strumentalizzata

martina colombari

Ha ragione Martina Colombari quando dice che tutto quello che è successo a suo figlio le ha provocato, anche per come la cosa è stata trattata da media, “schifo”. E’ però anche una parte della narrazione che loro, con il silenzio, hanno scelto. Di fronte al fatto che non si sapeva nulla di ufficiale di quello che stava accadendo ad Achille, tutti hanno usato le sue storie social, le sue dichiarazioni, i suoi gesti, per provare a raccontare la storia di un ragazzo apparentemente viziato, che stava rovinando la sua vita con sostanze e dipendenze di ogni tipo.

E’ vero che probabilmente c’è stata una strumentalizzazione, ma gli organi di stampa avevano solo una cosa in mano: i racconti che Achille Costacurta faceva. Tra viaggi costosi, denti d’oro, armi e sostanze. Non lo dimentichiamo. Poi c’è tutto quello che adesso Achille ha raccontato, i tso, i tentativi di togliersi la vita e l’esistenza di due genitori ovviamente cambiata e segnata per sempre. Rispettabile la scelta di Martina e Billy Costacurta, di aspettare che fosse Achille a decidere cosa dire e quando dirlo.

Martina Colombari per la prima volta parla di Achille Costacurta

“C’è stata una strumentalizzazione delle vicende di Achille che mi ha fatto schifo. C’era sempre un giudizio: famiglia ricca, gli avranno detto sempre sì. Io sapevo che mamma sono stata e che sono, ho fatto quello che ogni mamma avrebbe fatto”, ha detto Martina Colombari,con gli occhi velati di lacrime nella clip di Ballando con le stelle. “Achille è stato subito un bambino complicato: non riusciva a rispettare le regole, si metteva nei guai, quando poi gli hanno fatto questa diagnosi di ADHD abbiamo capito”.

Poi racconta del momento più duro della dipendenza del figlio: “Era come non avere un figlio, era un corpo senza vita, completamente anaffettivo, non riuscivi a smuoverlo con niente. Dove abbiamo sbagliato era la domanda che ci facevamo tutte le mattine, e soprattutto è difficile quando la situazione diventa tale che lui diventa pericoloso per se stesso e per gli altri e tu mamma non lo puoi più salvare e devi prendere il telefono per chiamare le forze dell’ordine, l’ambulanza. E’ stato per un anno e mezzo in una comunità terapeutica: è stata dura, molto dura. Noi adesso vediamo che Achille ce la sta mettendo tutta.

Dopo una clip che ha lasciato tutti senza fiato, e che Fabio Canino ha definito forse una delle più belle andate in onda a Ballando con le stelle, sono arrivati solo complimenti per la Colombari. “Io raramente ho visto qui un ascolto così partecipe”, commenta Alberto Matano. “Mentre vedevo quel filmato e ascoltavo Achille e te, è molto utile perchè può essere utile alle famiglie a riconoscere qualcosa che magari non capiscono, aiuta a superare il giudizio sulle famiglie, e aiuta i genitori che non spesso in certe situazioni non sanno cosa fare”.

Io fino adesso non avevo mai raccontato“, risponde la ex Miss Italia, “ho cercato di proteggere queste difficoltà di Achille, lui ha deciso di parlarne. È stato un ballo particolare, anche perchè Luca è diventato papà ieri, ed è stato un ballo da genitori, questa top line in cui c’era tutto”.

Complimenti anche da parte di Selvaggia Lucarelli per Martina Colombari con però piccolo appunto sul fatto che molte delle cose accadute ad Achille non sono dipese solo dall’ADHD.

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