Tutti contro Katia Ricciarelli dopo l’apertura del testamento di Pippo Baudo
A La vita in diretta tutti contro Katia Ricciarelli dopo la polemica sul testamento di Pippo Baudo
Non è piaciuta a nessuno la polemica di Katia Ricciarelli sul testamento di Pippo Baudo, ovviamente in riferimento alla quota ereditaria lasciata a Dina Minna. Per 36 anni lei è stata più di una assistente, evidentemente una figlia. Ne parla Alberto Matano a La vita in diretta con i suoi ospiti e ad iniziare da Silvana Giacobini non c’è molta comprensione per le parole di Katia Ricciarelli.
La soprano è stata la moglie di Pippo Baudo ma dopo la separazione per 21 anni non si sono mai più interessati l’uno all’altra. Leggi la quota del patrimonio che Pippo ha lasciato a Dina Minna
Katia Ricciarelli criticata per le sue parole sul testamento di Baudo
“36 anni passati accanto a Pippo Baudo come assistente, Dina è stata un angelo se volete perché lui ha detto in un’intervista che era indispensabile. La Minna ha detto anche ‘ho perso un padre’” ma Katia Ricciarelli non la pensa come la Giacobini. “Non è giusto” ha esclamato quando ha saputo della divisione in parti uguali con i due figli Tiziana e Alessandro.
Per Dina Minna è un dolore che non si spegne: “è un dolore vivo è una mancanza importante e quindi non è un dolore che c’è stato quando ti è accaduto ma che si protrae nel tempo. E’ la testimonianza di un grande affetto, un grande legame in questi anni, che sono una vita, un fatto incontestabile. Cioè 36 anni passati notte e giorno negli ultimi tempi perché purtroppo la malattia di Pippo è stata forte e lei l’ha protetto, anche questo va detto, perché Pippo Baudo era uomo di spettacolo famosissimo, notissimo e amato da un pubblico enorme ma sulla sua vita privata era molto attento, soprattutto negli ultimi tempi del matrimonio e poi della separazione e poi il divorzio con Katia Ricciarelli. Perché è vero che sono stati insieme 18 anni però gli ultimi tempi, gli ultimi anni erano già difficili da affrontare perché i dissapori di questa differenza di visione quindi la mancanza di dialogo, questo ufficialmente hanno portato a una separazione” ed è Alberto Matano ad essere certo che la polemica di Katia oggi sia assurda.
Il conduttore prosegue: “Quando ho visto le immagini della camera ardente sono rimasta molto colpita, c’è stato questo avvicinamento di Katia Ricciarelli alla figlia Tiziana e anche a Dina Minna e quindi mi era sembrato una ricomposizione di tensioni, di cose che invece adesso queste dichiarazioni rimettono un po’ tutto in discussione”.
Nunzia De Girolamo pensa anche altro, vedo la cosa sotto il punta di vista di una donna che aveva come desiderio di rivedere l’uomo che ha amato.
“Amare una persona significa anche rispettare le volontà di quella persona e se Pippo Baudo in autonomia e lucidità ha deciso così è giusto rispettare le sue decisioni oggi e non creare una polemica che possa infangare l’immagine del più grande della televisione italiana”.
“Mi metto però anche nei panni di una donna che è stata la moglie e che forse è stata anche un’amica, una compagna di vita poi i rapporti personali non li conosciamo però ci sono sempre poi delle sorprese incredibili nelle vite delle persone. Ma mi metto anche un po’ nei panni di Katia che probabilmente aveva il desiderio di vederlo prima che lui morisse e quindi capisco il dolore di una donna che desiderava riabbracciare Pippo Baudo avendo condiviso dei momenti importanti intimi con lui però sulla polemica riguardo all’eredità credo che nessuno di noi abbia il diritto di entrare”.
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