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A Quarto Grado, la storia del piccolo Jason il bambino scomparso nel nulla

Su una cosa aveva ragione ieri Salvo Sottile quando parlava durante la puntata di Quarto Grado della storia del piccolo Jason: nessuno parla più di questo bambino. Ricordate gli appelli della mamma e di tutti i parenti delle gemelline Alessia e Livia? Ricordate quanto la gente si fosse anche affezionata a loro e di come […]


Su una cosa aveva ragione ieri Salvo Sottile quando parlava durante la puntata di Quarto Grado della storia del piccolo Jason: nessuno parla più di questo bambino. Ricordate gli appelli della mamma e di tutti i parenti delle gemelline Alessia e Livia? Ricordate quanto la gente si fosse anche affezionata a loro e di come si chiedesse ai media di continuare a parlarne in modo che le ricerche potessero continuare? Di questo bambino invece non parla più nessuno, questo bambino non lo ha mai visto nessuno. Una storia strana che viene raccontata ieri durante Quarto Grado e non mancano i colpi di scena quando il nonno del bambino dice quello che secondo lui è successo.

Jason non ha un papà- è strano ma nessuno vuole riconoscere la paternità su questo bambino. Fin dall’inizio si disse che l’attuale compagno di Katia Reginella madre del bambino non era il papà di Jason. La ragazza infatti aveva avuto una relazione con un altro uomo ed era rimasta incinta. Questo presunto padre ieri è stato intervistato dai giornalisti di Quarto Grado e ha affermato con certezza quasi assoluta che lui non può essere il padre del bambino. Katia aveva usato, secondo il suo parere, la scusa di essere rimasta incinta solo per provare a ritornare insieme visto che si erano lasciati.

Jason non ha una foto-quando un bambino nasce la prima cosa che tendiamo a fare, da sempre ma soprattutto adesso che abbiamo sempre una fotocamera o un cellulare a portata di mano, è quella di fare una foto al bambino appena nato oppure alla mamma insieme al suo cucciolo. Nessuno ha pensato di fotografare Jason: nessuna foto nel giorno in cui è nato, nessuna foto dei due mesi di vita successivi.

Jason non ha una culla-una stanzetta così spoglia per un bambino di pochi mesi non l’avevamo mai vista: solo un letto e uno stendino. Non c’è una culla, non c’è un giocattolo, non c’è un minimo segno che in quella cameretta ci stesse un bambino di un paio di mesi.

Tutto ha una spiegazione- ci pensa il nonno paterno, il padre di Denny, compagno di Katia a dare una spiegazione a tutte queste stranezze. “il bambino non ha un dna, non ha una foto, volete sapere perchè? Molto semplice: i suoi genitori vogliono indietro gli altri due figli che sono stati portati via dai servizi sociali, solo a quel punto ridaranno indietro Jason. Lo hanno nascosto in un posto sicuro. Vogliono anche uscire di prigione ed essere risarciti.”

Jason è quindi un oggetto, una merce di scambio. Ora tutti vorremo sapere solo se questo bambino è davvero ancora vivo dove si trovi perchè se la versione del nonno fosse vera sarebbe davvero scandalosa.

 



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