Napoli, donna uccisa a mani nude dal compagno
Questa mattina a Napoli si è consumata una nuova tragedia. Una donna è stata uccisa a mani nude dal suo compagno. I soccorritori l'hanno trovata riversa in una pozza di sangue
In una abitazione in via Leonardo da Vinci a Villaricca, in provincia di Napoli, questa mattina si è consumata una nuova tragedia. Una donna di 36 anni, Alessandra Cubeddo, è stata uccisa dal suo compagno per futili motivi, senza che nessuno dei vicini udisse urla o capisse che tra i due ci fosse un litigio così violento da condurre alla morte.
Un omicidio che ha impressionato anche gli agenti di polizia che si sono recati sul posto subito dopo la chiamata che avvertiva del delitto. La scena è stata orribile, la vittima giaceva a terra in una pozza di sangue e le ferite alla testa erano ben visibili. Da una prima ricostruzione sembra che l’uomo, Michele Perrotta di 55 anni , abbia ucciso la sua compagna a mani nude. Una rabbia e una violenza a cui nessuno è capace di dare una spiegazione. Lui è un agente della Polizia di Stato in Pensione e adesso è in stato di fermo nel commissariato di Giugliano.
A chiamare la polizia questa mattina è stato il fratello di Perrotta. L’omicida questa mattina, come era solito fare ogni giorno, ha accompagnato la loro bimba di 6 anni a scuola, poi è tornato a casa. Un litigio come tanti e poi la follia ha preso il sopravvento. Quando l’uomo si è reso conto di cosa aveva fatto ha cercato di rianimare la donna ma era ormai troppo tardi.
I vicini sono sconvolti per l’accaduto, erano una coppia tranquilla e non si erano mai fatti notare per litigi o contrasti.
Quando i soccorritori sono entrati nell’appartamento hanno trovato Perrotta visibilmente scosso. La polizia scientifica ha già terminato il sopralluogo ma tutto sembra essere già chiaro.
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