News e Cronaca

Roberto Adinolfi gambizzato: ritorna la paura degli attentati

Roberto Adinolfi, amministratore delegato della Ansaldo Nucleare, questa mattina è stato vittima di un attentato. Raggiunto da un colpo di pistola è stato gambizzato da due uomini che in moto lo attendevano davanti casa sua.


Ritorna in Italia la paura dei tempi bui, della violenza di matrice anarchica. Questa mattina Roberto Adinolfi, amministratore delegato di Ansaldo Nucleare è stato gambizzato. L’Ansaldo Nucleare è una società del gruppo Ansaldo Energia di proprietà di Finmeccanica e al momento l’ipotesi più accreditata è che l’attentato sia stato deciso da gruppi anarchici.

Erano le 8.15 quando Adinolfi in compagnia del figlio di 20 anni ha lasciato il suo appartamento in via Montello 14 a Genova, in strada c’erano già due uomini che lo attendevano. Due “tipi strani”, come lui stesso ha poi riferito, che lo aspettavano in moto, li ha superati e come nelle immagini di un film loro hanno poi superato in moto il dirigente. Uno dei due è sceso è gli ha sparato contro tre colpi, uno lo ha colpito al ginocchio destro. Il figlio in quel momento non era con lui e a soccorrerlo è stato il portinaio del palazzo, Salvatore Sannino, che immediatamente ha chiamato l’ambulanza.

L’amministratore è subito stato operato nel reparto di Traumatologia del San Martino dove il professor Santolini gli ha ridotto la frattura alla tibia. Per fortuna non è in condizioni gravi e i medici sono ottimisti sul suo totale recupero fisico.

La gambizzazione e la semiautomatica utilizzata sarebbero un chiaro riferimento al passato, agli attentati degli anni Settanta. Infatti per gli inquirenti è fondamentale stabilire il calibro dei proiettili utilizzati e confrontare gli attentati del passato per mano anarchica. Inoltre di recente sul web era apparso l’appello di gruppi anarchici di “alzare il tiro… pensare di passare a una fase che possa prevedere l’azione armata”.

Adinolfi di certo non è stato un obiettivo casuale, il ruolo che da anni ricopre nella Ansaldo Nucleare avvalora la tesi di una pista che spaventa.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.