News e Cronaca

Roberta Ragusa ultime notizie: lo zio contro Antonio Logli, a Quarto Grado

Lo zio di Roberta crede che Logli sia la causa della scomparsa della donna di Gello di San Giuliano. Ecco le ultime notizie.


Nel corso della puntata di ieri di Quarto Grado si è tornati a parlare della scomparsa misteriosa di Roberta Ragusa, la 45enne scomparsa improvvisamente la notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi, da Gello di San Giuliano, vicino Pisa. L’ora esatta della scomparsa di Roberta non si saprà mai: il marito Antonio Logli infatti, dichiara da sempre di non sapere se Roberta è uscita di casa in piena notte o alle prime luci del mattino, in quanto lui dormiva profondamente, tanto da non essersi accorto nemmeno se Roberta sia entrata nel letto matrimoniale o meno. Nel corso della puntata di ieri di Quarto Grado, per la prima volta, ha parlato in tv uno zio di Roberta, e se l’è presa proprio con Antonio Logli, dicendo di esser stato lui la causa della scomparsa di Roberta. Ecco le ultime notizie.

Le parole di Antonino Ragusa, lo zio di Roberta, sono parole dure nei confronti del marito di Roberta, Antonio Logli. Un marito che sembrava perfetto e che invece, nel frattempo, amava un’altra donna: “Roberta è cresciuta da piccola in quella famiglia. Come ha fatto il padre a non aver tirato le orecchie al figlio per aver l’amica. Ha maltrattato e tradito la moglie. Lei non avrebbe mai lasciato la famiglia. Era tutto per lei. E’ un peccato che abbia fatto quella fine. Antonio Logli non lo vedo con gli stessi occhi di prima. Della moglie non gli importava nulla perché aveva un nuovo amore. Quando l’ho telefonato, è stato freddo. Io non credo che sia uscita da quella casa con le sue gambe. Dubito. E’ sparita come la nebbia. Io voglio sapere la verità. Non dico che è stato lui ma la causa è stata lui”, sono queste le parole di Antonino Logli. Tra l’altro, secondo le ultime notizie che arrivano da Quarto Grado, Roberta ha mandato un’ultimo sms, prima di sparire, ad un’amica, in cui ha scritto: “Devo reagire, ho bisogno di riprendermi la mia vita”. A cosa si riferiva? Sul fronte delle indagini invece, continuano le ricerche del cadavere di Roberta: sono stati ispezionati tutti i pozzi della zona, ma purtroppo senza esiti positivi.

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