Ragazza uccisa dall’ex fidanzato: “Lo aveva denunciato tre volte”
Aveva denunciato il suo ex convivente già tre volte, nel 2010. Ieri è diventato il suo assassino.
Si parla ancora una volta, oggi, di violenza sulle donne. E ancora una volta, ad uccidere, è un ex fidanzato. Quella che vi raccontiamo oggi è la storia di Lisa Puzzoli, una ragazza di soli 22 anni uccisa a coltellate dal suo ex fidanzato. Quello che fa più rabbia, in questa storia, è che Lisa aveva già chiesto aiuto: dal 2010 aveva sporto per tre denuncie diverse, alle forze dell’ordine, per persecuzione nei confronti dell’ex fidanzato. Lisa si sentiva in pericolo, e in realtà lo era: il suo ex fidanzato si è trasformato nel suo assassino. Lui è un ragazzo di 27 anni, i due avevano avuto anche un periodo di convivenza, terminato per incompatibilità caratteriale: secondo quanto si apprende, da tempo i due non andavano più d’accordo.Alla base dei litigi, secondo le ultime notizie, ci sarebbe la nascita di una bambina, avvenuta due anni fa. Il ragazzo non ha mai voluto riconoscere la bimba, pretendendo di avere il test del Dna, per accertare la paternità. Il ragazzo, subito dopo aver ucciso la 22enne, ex convivente, ha dato l’allarme ai carabinieri e ha chiamato i soccorsi. I militari lo avrebbero trovato nei pressi del luogo dell’omicidio, poco dopo. Lo hanno fermato con l’accusa di omicidio volontario. Al vaglio dei carabinieri c’è anche l’ipotesi della premeditazione. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, sembra che l’assassinio sia giunto nell’abitazione, dove abitava la ragazza, già con un coltello in tasca. Niente è però confermato e la dinamica dei fatti è ancora poco chiara.
Quello che sappiamo con certezza è che ieri è morta un’altra giovane donna, che da tre anni chiedeva aiuto perché si sentiva minacciata, da quello che è poi diventato il suo assassino.
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