Oscar Pistorius: è omicidio volontario, nessun errore
Nessun errore, Oscar Pistorius ha ucciso la sua fidanzata con un colpo di pistola, è omicidio volontario
Quando c’è una brutta notizia troppo spesso si fanno ipotesi azzardate senza rispetto alcuno per i protagonisti di un dramma. Questa volta per Oscar Pistorius, per la notizia dell’omicidio della sua fidanzata, Reeva Steenkamp, non è stato così. Questa mattina tutti abbiamo creduto ad un tragico errore e abbiamo immaginato quanto potesse essere grande la disperazione dell’atleta che aveva ucciso la sua fidanzata credendo si trattasse di un ladro. Avevamo creduto a questa scena paragonabile ad un film perché Oscar Pistorius siamo abituati ad apprezzarlo per ben altri motivi. E’ il primo sportivo paralimpico ad avere partecipato alle Olimpiadi e quanto avremmo voluto che con tutte le sue difficoltà e la sua forza avesse vinto davvero. Ma adesso tutto è cambiato, Pistorius è accusato di omicidio volontario, non c’è stato nessun errore.
La polizia sembra avere già escluso l’ipotesi di errore, Reeva Steenkamp è morta perché il suo fidanzato ha voluto ucciderla. La bella modella di 30 anni è stata colpita alla testa e al braccio da un colpo di pistola.
In un primo momento non era stato reso noto nemmeno il nome dell’uomo arrestato, poi è saltato fuori il nome di Pistorius, ma chi avrebbe mai immaginato una cosa del genere? Più semplice abbinare al volto da bravo ragazzo dell’atleta un dramma per il quale consolarlo piuttosto che spegnere il sogno di tutti quelli che lo seguivano nelle sue sfide.
Alcuni vicini di casa dello sportivo hanno dichiarato di avere sentito delle urla all’alba di questa mattina. Inoltre adesso emergono casi di violenza domestica in casa Pistorius già noti alla polizia sudafricana, ma in merito a questo non viene fornito alcun dettaglio.
Si spegne così e per sempre il sogno di una bella e giovane donna, ma anche tanti altri sogni di gente comune.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News