Pillola anticoncezionale: donne rimangono incinte e fanno causa all’azienda
Avere una gravidanza nonostante la pillola anticoncezionale è uno dei peggior incubi per una donna, ed esso è diventato realtà per alcune donne dell’Ontario
Rimanere incinta nonostante la pillola anticoncezionale è uno dei peggior incubi per una donna. Questo incubo per alcune donne dell’Ontario è diventato realtà. La colpa è della pillola Alysena, prodotta dall’azienda Apotex Inc. Così 60 donne hanno hanno querelato il produttore a causa di gravidanze indesiderate (sia che sia stato deciso di portarle a termine, sia di interromperle). Guai seri in vista per la casa farmaceutica, che dovrà vedersela con queste donne decisamente arrabbiate e con il loro avvocato, Sandy Zaitzeff. Vediamo dunque nel dettaglio cosa è accaduto.
Lo scorso 8 aprile sono state ritirate dal commercio ben 50.000 confezioni della pillola anticoncezionale Alysena, il cui numero di lotto è LF01899A. Perchè? Esse contenevano non una, ma due file di pillole placebo, quelle che si assumono nell’ultima fase del ciclo di assunzione della pillola. I guai però non finivano qui per l’azienda, che solo cinque giorni dopo, il 13 aprile, ha dovuto ritirare altre confezioni con undici numeri di lotto differenti. Così le donne alle quali era stata prescritta questa pillola, ignare di tutto, stavano continuando ad avere rapporti non protetti rischiando di avere una gravidanza indesiderata. Ad aggravare ulteriormente la situazione della Apotex Inc è il fatto che, una volta accortasi del problema, lo ha tenuto nascosto per cinque giorni, senza avvertire pubblicamente le clienti.
E così in tutto il Canada a rimetterci sono state le donne che credevano di essere al sicuro assumendo questo anticoncezionale. Ne è scaturita una causa delle stesse all’azienda da ben 800 milioni di dollari. L’avvocato Zaitzeff al riguardo ha detto: “le mie clienti si trovano ad affrontare problemi finanziari, etici, morali e di salute”.
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