Avellino, donna stroncata dalla dieta davati agli occhi del figlio
A Serino, in provincia di Avellino, una donna che da tempo si sottoponeva ad un regime di dieta e prodotti naturali è crollata al suolo, stroncata da un infarto davanti agli occhi del figlio
Morire per avere un aspetto migliore, questo è quanto sembra sia successo nell’avellinese dove una donna, che da tempo si sottoponeva ad una dieta stretta, si è accasciata esanime davanti agli occhi inorriditi del figlio. La storia è quella di Pierina Gioia, residente in frazione San Biagio a Serino, che ieri in mattinata è crollata a terra improvvisamente, fulminata si presume da un infarto che non le ha lasciato nemmeno il tempo di chiedere aiuto al figlio che in quel momento era lì con lei e che ha dovuto assistere di persona al dramma della morte della madre. A nulla è servito allertare il 118, così come inutili sono stati tutti i tentativi di rianimarla praticandole ripetutamente il massaggio cardiaco: Pierina se n’era già andata, senza più nemmeno riprendere un barlume di conoscenza. Al momento prende corpo l’ipotesi si sia trattato di un arresto cardiocircolatorio, dovuto forse ad un fisico messo troppo sotto pressione: la donna stava cercando di perdere peso con una dieta ferrea, a detta dei parenti, accompagnata dall’assunzione di alcuni rimedi naturali e già in passato aveva accusato disturbi al sistema cardiocircolatorio, questo potrebbe essere il mix letale che ne ha causato la morte. Pierina era una lavoratrice stagionale, l’ultimo contratto l’aveva avuto presso l’azienda del sindaco di Serino che si è precipitato appena avuta la notizia per rendersi conto dei fatti e cercare per quanto possibile di confortare i familiari; lascia un marito operaio edile e due figli maggiorenni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri guidati dal tenente De Alescandris, ora impegnati ad accertare le dinamiche dell’accaduto; la salma intanto è stata trasferita all’ospedale di Solofra, in attesa che il magistrato che si occupa dell’inchiesta stabilisca se è necessaria l’autopsia.
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