Attualità Italiana

Venezia, divieto d’accesso ai bambini nel parco: spaventano i cani

Nasce dalla protesta di una proprietaria di cane il singolare divieto che nella città lagunare proibisce ai bambini di usufruire di un parco, la motivazione? Spaventano i migliori amici dell'uomo


Fa discutere l’ultima notizia arrivata da Venezia, dove le autorità hanno vietato l’accesso ad un’area verde ai bambini; la motivazione: disturbano i cani che ci vengono portati a spasso. Il quanto meno discutibile divieto è stato applicato al parco di Villa Groggia, in pieno sestiere Cannaregio, dove l’ufficio relazioni con il pubblico è stato costretto ad accettare la lamentela presentata dalla proprietaria di un cane a suo dire spaventato dai bambini e a dare corso al provvedimento che ha suscitato ovviamente un vespaio di polemiche. Tutto ha inizio con un palloncino esploso, fatto scoppiare da uno dei bambini che frequentano il parco, che avrebbe terrorizzato l’adorato barboncino della signora in questione che non ha poi perso tempo a far sentire le sue ragioni come meglio ha potuto, ottenendo il discusso ma senza dubbio efficace risultato di cui parliamo: i bambini non potranno più avventurarsi all’interno dell’area verde ma sono costretti a restare confinati all’interno della ludoteca annessa al parco. Le prime obiezioni sono arrivate da Franca Caltarossa, responsabile della ludoteca che si è vista recapitare il reclamo a mezzo dell’Urp e che ora sarà costretta ad adeguarsi ma che sottolinea come la convivenza pacifica sia assolutamente possibile e come il parco sia proprietà di tutti i cittadini, compresi quindi anche i bambini che avrebbero di riflesso tutti i diritti di giocarci. Sulla stessa linea si muove Manuel Tiffi del Movimento Popolo Veneziano, una lista civica, che ricorda come la ludoteca sopravviva proprio grazie ai bambini che vi celebrano compleanni ed in generale passano delle ore in allegria e come sia fondamentalmente ingiusto che i bambini veneziani vengano privati di un’area verde, particolarmente preziosa vista la conformazione urbanistica della città lagunare.



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