Brescia, tenta di salvare i figli: turista muore trafitta in acqua
A Brescia una turista tedesca muore trafitta da una sbarra per salvare i due figli caduti in acqua. Il sacrificio è comunque servito per salvarli
Ad Anfo (in provincia di Brescia) una turistica tedesca di 48 anni muore trafitta per tentare di salvare i figli scivolati in acqua. la turista tedesca è morta trafitta da una sbarra per salvare i due figli (uno di 7 e l’altro di 9 anni) scivolati in un torrente. L’episodio è avvenuto ieri ad Anfo, località turistica del bresciano. La donna era giunta dalla Germania proprio da poche ore insieme ai suoi due figli e al marito. La donna alloggiava in un campeggio della zona, con lo scopo di trascorrere due settimane di vacanza. Il tragico episodio è avvenuto in una spiaggia vicino la foce del canale Re, situato nelle vicinanze del campeggio. L’incidente è avvenuto ieri intorno l’ora di cena. La famiglia era uscita per fare una passeggiata e i due bambini stavano giocando in riva al torrente, quando sono scivolati entrambi. Nonostante l’altezza dell’acqua nella zona dove i due sono caduti non fosse eccessiva, la corrente è stata talmente forte che gli ha impedito di tornare a riva. A questo punto entrambi i genitori si sono tuffati in acqua per salvare i figli dall’annegamento. la corrente ha trascinato via tutti per una ventina di metri, ma la sfortuna ha deciso che la donna dovesse finire contro una sbarra appuntita, che l’ha trafitta dal bacino al costato. Il marito è stato il primo a soccorrerla, in seguito ha ricevuto l’aiuto anche di un medico che stava passeggiando nella zona. Per la donna però non c’è stato nulla da fare. I Vigili del Fuoco intervenuti sul posto hanno rimosso la sbarra dall’acqua. L’unica nota positiva è che la donna è riuscita nell’intento di salvare i figli. Poco meno di una settimana fa, sempre a Brescia c’è stato un altro caso di annegamento, stavolta di un bambino, ma la dinamica è stata completamente differente. Sempre nella giornata di ieri, a Bergamo, è avvenuto un episodio simile. Dato l’alto numero di morti che scivolano nei fiumi, è consigliabile fare maggiore attenzione, sebbene certe catastrofi siano impossibili da evitare.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News