Francesca, malata di tumore: raccontava ai figli di andare in un posto bellissimo
Francesca, morta di tumore raccontava ai suoi bambini che sarebbe andata in un posto bellissimo
«Vado a stare in un posto bellissimo da Gesù. Per questo dovete fare festa». Sono le parole che Francesca Pedrazzini, una giovane mamma strappata via alla sua famiglia da un brutto male, un turmore. Francesca sposata e con tre figli era una donna come tante, con i suoi problemi e i suoi sogni. A una cosa però non c’era rimedio, al tumore. Ma la sua grande fede l’ha aiutata fino alla fine nel sostenerla: «Mia moglie credeva – ricorda il marito Vincenzo – aveva una fede profonda. Maturata e cresciuta negli anni». Una vita trascorsa insieme con cinque anni di fidanzamento e dodici di matrimonio. «Diciassette anni sulla stessa strada e gli ultimi giorni, i più belli. Era talmente splendente. Contenta. Mi ha trascinato dentro la sua certezza. E con me, i figli, gli amici. Ci ha contagiato», riferisce il marito. Vincenzo racconta che Francesca era pronta per andarsene, la sua fede l’aveva tranquillizzata e lei stessa aveva preparato marito e figli alla sua prossima assenza. «Francesca era “una di noi” continua Vincenzo – non immaginatela come una particolarmente “pia”. Era una donna molto concreta, che si faceva domande. Tutte le cose dovevano avere un senso». Quando Francesca ha scoperto di essere malata di tumore, all’inizio non ci credeva, non capiva perché fosse successo proprio a lei. Con il passere dei giorni si è tranquillizzata, sempre grazie alla sua grande fede.
L’ultima vacanza trascorsa era stata a Cefalonia, davanti al mare con i figli. Poi il ritorno in ospedale. «Vado in un posto bellissimo, in Paradiso. Dovete fare festa», aveva detto ai suoi tre bambini per tranquillizzarli. Adesso il marito e i figli la ricordano sempre sorridente e ricordano i bei momenti trascorsi insieme. Portano sempre con sè, nella propria mente, l’immagine della mamma.
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