Attualità Italiana

Sciopero dei forconi, ultimi aggiornamenti: i disagi di oggi 11 dicembre 2013

La protesta e lo sciopero dei forconi vanno avanti anche oggi, 11 dicembre 2013. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale di cosa sta succedendo in Italia


Continua lo sciopero dei forconi che sta tenendo con il fiato sospeso l’Italia da tre giorni. Vediamo quindi gli ultimi aggiornamenti dei disagi di oggi, 11 dicembre 2013. Torino rimane ancora la città con maggiore fomento da parte dei forconi e di chi li sostiene nella protesta. In piazza Derna è stato arrestato un camionista, con l’accusa di violenza privata aggravata. Il trasportatore ha infatti bloccato la circolazione nel corso della protesta dei forconi. Si tratta di un uomo di 36 anni, di Ivrea.

Le manifestazioni e lo sciopero dei forconi continuano a Torino, e gruppi di studenti si sono uniti per far sentire anche la loro voce. Ci sono quattro cortei in corso, di cui tre degli studenti, con 200 persone circa ciascuno e uno misto con la partecipazione di circa 2mila persone. Disagi alla circolazione in tutta la città, mentre le forze dell’ordine monitorano la situazione. Intanto lo sciopero dei forconi di oggi, 11 dicembre 2013, ha fatto registrare nel cuneese l’occupazione della stazione ferroviaria di Bra questa mattina. Inoltre a Torino gli ingressi di alcuni centri commerciali sono stati bloccati dai manifestanti forconi che volevano farli chiudere. Le forze dell’ordine sono intervenute per ripristinare la normalità. La stazione della metropolitana di Porta Nuova è stata chiusa a scopo precauzionale. Nella città di Torino un gruppo di attivisti ha bloccato corso Regina Margherita e ci sono stati momenti di tensione con alcuni automobilisti. I negozianti hanno abbassato le serrande al passaggio dei cortei. L’appello dei portavoce dei forconi ed altri manifestanti è stato quello di non insultare le forze dell’ordine, ma di applaudire: “Loro sono con noi e sono cittadini come noi. La nostra manifestazione è contro questi politici. Noi manifestiamo a oltranza“. E’ stata poi liberata la sede stradale dell’ingresso sud di Orbassano, sulla tangenziale di Torino, posto in cui la circolazione era stata bloccata dai forconi.

Insomma, la situazione dovuta allo sciopero dei forconi di oggi è ancora tesa, e i manifestanti sembrano non voler arrendersi e accolgono proseliti. La protesta non si ferma, e i politici dovranno prendere atto del malcontento generale italiano.



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